
Il mixer è un ottimo compagno, quando si tratta di dover cucinare in tempi stretti. Se, ad esempio, si arriva a casa la sera tardi, affamati, e si vuole evitare il cibo d’asporto o i surgelati, il mixer permette di preparare ricette semplici e facilmente eseguibili.
Esistono vari modelli di mixer cucina. Sfogliando una qualsiasi rivista di piccoli e grandi elettrodomestici rischiamo di essere inghiottiti all’interno di un pentolone fatto di frullatori, mixer e robot da cucina. Spesso può capitare di non sapersi orientare.
Confrontando i prezzi, ad esempio, si possono avere differenze abissali fra un modello e l’altro. Se il prezzo è la nostra priorità, il miglior prezzo di mixer da cucina si avrà scegliendo un modello base, con pochi accessori. È importante scegliere sempre il modello che meglio si adatta alle proprie esigenze, e un mixer da cucina semplice può essere già sufficiente, senza per forza scegliere quello meglio accessoriato o più ingombrante.
Alcuni accessori, infatti, potrebbero risultare addirittura inutili alle proprie necessità. Per alcuni, ad esempio, potrebbe essere sufficiente un mixer da cucina ad immersione. Si tratta di un modello più semplice, versatile e che occupa poco spazio. Con il mixer ad immersione è infatti possibile utilizzare una ciotola che si possiede già in casa, dentro la quale mescolare gli ingredienti e frullarli. Inoltre costa poco. Ad un attento confronto dei prezzi, il mixer ad immersione, è sicuramente quello con il miglior prezzo.
È possibile ottenere ottime vellutate, con questo semplice elettrodomestico. Per i più esigenti c’è invece la possibilità di scegliere un mixer da cucina professionale. Questo mixer è sicuramente un ottimo aiutante in cucina. Offre buonissime prestazioni e soprattutto consente di avere almeno una mano libera durante le operazioni. Fa tutto lui: mescola, grattugia, trita e impasta, a seconda dell’uso che decidiamo di farne e a seconda degli accessori che decidiamo di utilizzare. Per i nostri ritmi di vita è un elettrodomestico che permette di risparmiare tempo. Inoltre si trovano ottimi mixer da cucina a prezzi vantaggiosi.
Insomma, l’importante è scegliere il miglior mixer da cucina secondo le proprie esigenze.
1° consiglio: il mixer da cucina è un investimento per tutta la famiglia, uno di quegli oggetti dei quali non si può più fare a meno. Con tutti i mixer da cucina, al contrario che nei robot, è possibile utilizzare, volendo, una ciotola o una pentola che già si possiede. Questo fa sì che sia possibile sporcare meno contenitori.

Quando si sceglie di comprare un mixer da cucina, uno degli elementi da tenere in considerazione è la potenza del motore. I migliori mixer da cucina hanno una potenza del motore discretamente alta. Questo proprio perché è la potenza che incide sulla velocità di triturazione degli alimenti e di conseguenza sulla qualità dei cibi che poi andremo a mangiare.
Ad esempio, il mixer da cucina professionale è un elettrodomestico abbastanza compatto, con una potenza nel motore che oscilla fra i 550 e i 600 watt. Si tratta di modelli multifunzionali, con una vasta scelta di accessori intercambiabili fra loro.
La potenza del motore, inoltre, è anche un elemento che farà inevitabilmente alzare il prezzo del mixer cucina che andiamo a comprare. Alcuni modelli hanno a propria disposizione velocità differenti, da selezionare in base alla ricetta. Anche le funzioni di velocità differenti sono alla base di un aumento di prezzo: più saranno le velocità a nostra disposizione, più probabilmente il costo sarà maggiore. Ci sono poi altri modelli che operano per diffusione diretta del motore, senza una cinghia di distribuzione. Questi modelli hanno un wattaggio molto basso, ma non per questo sono elettrodomestici peggiori: possono comunque funzionare perfettamente senza incorrere in alcun problema.
Una parte che apparentemente risulta inutile e che è invece importante, è la copertura del motore. In alcuni mixer la copertura del motore è in plastica, in altri in alluminio pressofuso. È sempre meglio preferire quest’ultimo materiale perché dura di più nel tempo, non deteriora e non si deforma.
2° consiglio: se si ha intenzione di utilizzare il mixer cucina per grosse quantità di cibo, ad esempio se si ha una famiglia numerosa, meglio preferire il wattaggio più elevato.

Tutti i mixer in commercio oggi, sono fabbricati con materiali di alta qualità. Di solito i mixer sono equipaggiati con diversi oggetti base che andiamo a vedere.
Hanno un contenitore universale, una sorta di vaschetta, che può essere di diversi materiali: vetro, plastica, acciaio inox. Questo contenitore inoltre, nel coperchio, è dotato di tubo che serve per inserire i cibi evitando gli schizzi. Il secondo elemento fondamentale di cui è provvisto un mixer cucina sono le lame.
Queste di solito sono di diverse forme e misura, a seconda dell’uso che andremo a farne. Solitamente in dotazione con i migliori mixer cucina, oltre alle lame tradizionali, utilizzabili per tritare e sminuzzare, c’è anche un disco forato, che consente di passare il pomodoro. Non solo. Ci sono anche lame forate che favoriscono il taglio alla julienne di patate, carote, cipolle, peperoni e qualsiasi altro ortaggio. Un’altra lama molto utile può essere quella orizzontale, che effettua tagli molto sottili, ad esempio per creare le chips di patata.
Principalmente i mixer cucina possono essere di tre tipologie di materiali: in plastica, in acciaio inox o un misto di entrambi i materiali.
Ovviamente i modelli di mixer da cucina con tutti gli elementi, dalle lame alla vasca contenitrice fino al rivestimento del motore, in plastica, costano molto meno rispetto agli altri. Possono essere buoni elettrodomestici, ma più deteriorabili nel tempo.
I migliori mixer da cucina tendenzialmente hanno sia le lame che la vasca che gli accessori in acciaio inox. Sono più costosi ma hanno anche una garanzia di durata nel tempo maggiore.
Un buon compromesso può essere il modello che ha lame e rivestimento del motore in acciaio e alluminio pressofuso, ma che ha la vasca e il rivestimento in plastica robusta.
3° consiglio: eviterei di comprare un mixer da cucina accessoriato e completamente in plastica. L’acciaio è duraturo e dà garanzie maggiori. Come abbiamo visto, non per questo bisogna rinunciare al prezzo conveniente.

Tra gli altri accessori molto utili, per un buon mixer cucina multifunzionale, c’è un tubo in plastica, inseribile nel coperchio del contenitore universale, detto cono spremitore. Questo cono viene utilizzato per ottenere ottime spremute. Con il cono spremitore si può fare a meno dello spremiagrumi manuale, risparmiando tempo e fatica. Un altro tubo in plastica a vostra disposizione, chiamato cono grattugia, permette di grattugiare il formaggio. Anche qui, come per il cono spremitore, grattugiare il formaggio sarà molto più semplice.
I migliori e più accessoriati mixer cucina hanno anche a disposizione il frullatore a immersione, o miscelatore, che invece permette di ottenere ottimi frullati di frutta e verdura, oppure, ad esempio, deliziose vellutate. A questo particolare accessorio è possibile aggiungere le fruste, che permettono di montare gli albumi a neve o la panna. In alcuni modelli, quelli più professionali, c’è anche un altro accessorio, in plastica, della stessa forma del corpo lame e che, una volta sovrapposto, è utile per impastare. Questo gancio impastatore, nei modelli più avanzati, darà all’impasto un movimento come nelle impastatrici planetarie. Questo perché riesce a tenere l’impasto sempre al centro del contenitore mentre gira, ottenendo il vantaggio di avere un impasto molto più morbido.
4° consiglio: è sempre consigliabile avere in casa un mixer cucina. Se non volete dilettarvi con ricette particolarmente complicate, consiglio di avere in casa almeno il mixer a immersione, venduto anche singolarmente.

Le tipologie di mixer da cucina sono le più svariate. Esistono mixer con diverse funzioni: a volte fino a più di 20 funzioni differenti. Ovviamente in base al numero di accessori inclusi, al numero di funzioni possibili e alla potenza del motore, è possibile che il prezzo cali o aumenti. Si tratta di veri e propri robot da cucina, solo più maneggevoli e più facili da pulire, perché sono smontabili. In più i migliori mixer cucina offrono il vantaggio di unire la praticità del frullatore alla complessità di un qualsiasi robot da cucina.
A fare la differenza fra l’uno e l’altro, oltre al prezzo, sono: il numero di accessori, il materiale con il quale è costruito, la potenza del motore, la complessità nell’utilizzo dell’elettrodomestico. Alcuni sono molto semplici e immediati, per altri è necessario uno studio più approfondito del libretto delle istruzioni, anche se, in generale, risulterà sempre abbastanza facile utilizzare un mixer da cucina.
5° consiglio: scegliete sempre il mixer cucina più adatto alle vostre esigenze, altrimenti rischia di diventare un oggetto inutilizzato sul ripiano della cucina.

Anche se non sembra, il mixer da cucina è fra i piccoli elettrodomestici che consumano di più rispetto ad altri, come per esempio il frullatore. In genere questo apparecchio ha una potenza intorno ai 1000w e per ogni ora in cui viene acceso consuma 1kw, con un costo variabile a seconda della tariffa applicata dal gestore.
Se teniamo che è di 30 centesimi per kw, vuol dire che per ogni ora costa questa cifra, se lo si utilizza per mezz’ora il costo scende a 15 centesimi. Calcolando un uso di 3 ore a settimana, il costo è di 90 centesimi, che in un mese diventa 12 euro, e in un anno 144 euro.
Di certo non è una cifra irrisoria per un apparecchio che serve per tritare e sminuzzare, tuttavia, per ridurre i consumi si può optare per un mixer più potente, che assicura risultati ancora migliori e in minor tempo. Questo vuol dire che, invece di tenere acceso il mixer 1 ora, un modello più potente riesce a svolgere le stesse mansioni in tempi molto ridotti.
Questo è dovuto alla potenza del motore e all’efficacia delle lame, che tagliano e tritano senza difficoltà anche i cibi più duri. Insostituibili perché centrifugano, impastano, frullano e permettono di svolgere tantissime funzioni usando un solo corpo macchina e gli accessori in dotazione, i mixer da cucina sono disponibili sul mercato da una potenza minima di 100 W ad oltre 1200 Watt.
Come già detto, questi ultimi sono più performanti e permettono di ridurre i tempi di lavorazione, diminuendo così anche i consumi.
Consumi a confronto
Ecco alcuni modelli di mixer da cucina fra cui scegliere per sfruttare tutti i vantaggi di questo elettrodomestico.
Robot da cucina PhilipR7310/00
Resistente e compatto, il mixer da cucina Philips HR7310/00 ha una potenza di 700 Watt, è pratico da poggiare anche in poco spazio e non ingombra il piano della cucina. Il robot comprende diversi accessori, utili per svolgere qualsiasi attività, tagliare, sminuzzare, tritare, montare e tanto altro. Ha un disco in acciaio inox 2 in 1, che assicura elevate prestazioni. Tutti gli accessori sono in acciaio e materiale plastico innocuo alla salute.
Bosch MCM3501M MultiTalent 3-Robot da Cucina Compatto
Realizzato in colore argento e nero, questo mixer completo ha una potenza di 800 Watt ed è dotato di numerosi accessori facili da montare e lavabili in lavastoviglie. Oltre alla lama MultiLevel6, che comprende tre doppie lame in acciaio inox, il mixer dispone anche una ciotola in plastica da 2,3 litri, con coperchio con un foro ad imbuto per introdurre i cibi anche quando è acceso.
Kenwood FDM780BA MultiPro Classic
Progettato per durare nel tempo, il mixer Kenwood FDM780BA MultiPro Classic ha un motore di 1000 Watt, corpo in metallo inossidabile, resistente agli urti ed è dotato di due grandi caraffe che possono accogliere tanti cibi. Ha infatti una capienza di 3 litri e possiede i dischi per tagliare, sminuzzare e per impastare. Sono in dotazione anche le fruste per montare la panna, per fare la maionese e per preparare molto altro.
Districarsi nel mondo degli elettrodomestici per la cucina non è sempre facile, anzi è risultato complicato anche per me. Il commercio è pieno di prodotti di alta qualità, l’importante è sempre saper riconoscere quello di cui abbiamo veramente bisogno, quello che davvero sfrutteremo in cucina.
Il mixer da cucina offre tantissimi vantaggi.
E poi lavare questi elettrodomestici è molto semplice e importante per la loro manutenzione. Bisognerebbe evitare la lavastoviglie, soprattutto per le parti più delicate. Gli accessori vanno lavati al termine di ogni utilizzo con un semplice sapone per i piatti. Il contenitore universale, soprattutto se di vetro, può essere messo in lavastoviglie, ma eviterei lo stesso trattamento per le lame o per le parti in plastica. Questo perché la lavastoviglie raggiunge temperature molto elevate e la plastica può deformarsi più facilmente. Mi raccomando, non fate mai entrare in contatto con l’acqua il corpo motore. Se dovesse essersi sporcato esternamente, basterà pulirlo con una spugnetta non abrasiva, per rimuovere le macchie.
E ora vi confesso una cosa: non amo particolarmente cucinare. Ciò nonostante credo che con un mixer cucina potrei fare anche io un tentativo.
Forse non saremo tutti cuochi e mai potremo diventare grandi chef, però è bello cullarsi nell’idea di poterlo essere, una volta ogni tanto.