
Quando si parla di illuminazione e di lampade da tavolo le possibilità sono davvero tante. Alcune creano un’atmosfera particolare in salotto, altre invece offrono una luce extra per la zona lavoro. Ogni illuminazione ha il suo stile e, nella scelta della migliore lampada da tavolo, è fondamentale chiedersi quale sarà l’utilizzo che ne vogliamo fare. Le due tipologie principali sono le lampade monoblocco e quelle mobili con bracci.
Le lampade da tavolo monoblocco hanno un ruolo ben definito: dare un tocco di personalità diffondendo una luce calda. La funzione quindi è esclusivamente estetica, con forme gradevoli, contemporanee e colorate che emettono una luce soffusa.
I modelli di lampada da scrivania mobili sono pensati invece per migliorare le condizioni visive di chi lavora o studia fino a tardi. Queste lampade, ideali per disegnare o dedicarsi alla lettura, devono avere una luce forte e direzionata, che illumini il piano di lavoro, con la possibilità di spostare il braccio snodato.
1° consiglio: prima di acquistare una lampada da tavolo, valuta bene che tipo di utilizzo devi farne e dove vuoi posizionarla. In base a questo, potrai orientarti su una lampada direzionale – ottima per avere molta luce – oppure su una lampada monoblocco, che ha più che altro una funzione di design.

Anche il fascio luminoso ha il suo perché e determina gli utilizzi e il tipo di sensazione creata dall’illuminazione. Sul mercato troviamo essenzialmente due tipologie di fascio luminoso: diretto e diffuso.
La luce diretta è consigliata per illuminare il piano lavoro, quella diffusa invece è perfetta per offrire un tocco di stile e di relax all’ambiente. Ovviamente tutto dipende dalle lampadine. Quelle ad incandescenza offrono subito molta luce ma consumano di più rispetto agli altri modelli. Meglio optare quindi per le lampadine alogene che assomigliano a quelle ad incandescenza per tonalità, ma hanno una durata superiore (anche 2 anni) e consumano molto meno. Il fascio di luce è immediato, sempre brillante e ben direzionato.
Chi è attento al risparmio può scegliere anche le lampadine a basso consumo energetico (fino all’80% in meno rispetto a quelle a incandescenza) che durano fino a 10 anni. Si prestano perfettamente per un fascio di luce diffuso. Anche le lampade fluorescenti hanno una buona durata e un’emissione indiretta, ma necessitano di qualche istante per accendersi.
Il futuro però è rappresentato dalle più sostenibili lampadine a LED. Nel confronto prezzi sono le più costose, ma durano fino a 20 anni e il consumo di una lampada LED da tavolo è minimo rispetto alle lampadine tradizionali. La luce è immediata, diffusa e uniforme. La lampada da tavolo LED è di sicuro una buona scelta per chi cerca lampade da studio. Molte lampade da tavolo Amazon e Ikea hanno la lampadina LED integrata in funzione del fatto che non andrà mai sostituita!
2° consiglio: se vuoi risparmiare sui consumi elettrici elimina le lampadine tradizionali a incandescenza e passa alle lampadine a LED. Smaltisci sempre le lampadine in un centro di raccolta rifiuti: molti materiali possono essere riciclati per nuove lampadine o altre applicazioni.

Nella scelta delle lampade da comodino o di una lampada da tavolo è importante considerare la potenza assorbita espressa in Watt (W) e la quantità di luce rilasciata, indicata in lumen.
Queste due unità di misura vanno esaminate insieme e il rapporto determina l’efficienza energetica della lampadina. Per ogni lampadina a partire dal 2013 è obbligatorio indicare la prestazione energetica quindi è sufficiente leggere la divisione in classi (da A++ ad E) per capire il tipo di potenza e di consumo. La classe A++ è la più efficiente.
Anche la temperatura, cioè il colore delle lampadine, fa la differenza e definisce la tonalità della luce emessa, che influenza sia l’atmosfera che le sensazioni trasmesse. Anche questo dato è indicato sulla scatola delle lampadine ed è espresso in gradi Kelvin. Più il numero è basso più la luce sarà calda. In commercio troviamo lampadine bianco caldo, neutro e freddo. Una luce fredda tende al blu ed è indicata per gli ambienti di lavoro, mentre un’illuminazione calda va verso il giallo e regala una sensazione accogliente alla casa.
3° consiglio: puoi scegliere una luce bianca calda per la lampada da tavolo salotto, mentre una luce bianca fredda per la lampada da scrivania.

Le lampade da tavolo moderne possono anche avere delle funzioni extra che le rendono più pratiche e interessanti. La tecnologia negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nel settore illuminazione e i prodotti oggi sono sempre più innovativi e versatili.
Una delle funzioni extra più apprezzate in alcune lampadine (es. lampadine LED) è il dimmer, che consente di regolare la sorgente luminosa, creando al bisogno l’atmosfera desiderata. Altre lampade da tavolo design hanno invece luci colorate, casse speaker, funzione calendario con data e perfino termometro integrato.
Alcune di queste funzioni extra rendono l’illuminazione per interno ancora più funzionale. Basti pensare alle lampade da tavolo con USB per caricare il proprio smartphone o il tablet.
4° consiglio: se usi lo smartphone come sveglia puoi scegliere una lampada da comodino Amazon dotata di USB per caricarlo di notte.

Anche i materiali sono un capitolo importante nella scelta tra le migliori lampade da tavolo. Uno dei materiali più utilizzati e resistenti è il plexiglass trasparente, che dà un tocco di modernità. E’ molto apprezzato per l’illuminazione da interno in quanto è infrangibile, quindi la durevolezza delle lampade da ufficio o delle lampade soggiorno è garantita nel tempo anche in caso di cadute accidentali.
L’ottone e il vetro si prestano bene per le lampade da tavolo classiche e per le lampade camera da letto nei contesti in cui si richiede uno stile più tradizionale. Questi materiali sono tornati molto di moda, perfetti per chi ama uno stile industrial. Molto belli anche i modelli di lampada sfera in metallo, vetro o resina. Per le lampada a LED da tavolo e per le lampade particolari vengono spesso usati anche l’alluminio e il policarbonato trasparente.
Non bisogna dimenticare che anche il paralume fa la differenza, non solo esteticamente ma anche per la sua funzione di filtrare il fascio luminoso e dare colore. Alcuni lumi da tavolo hanno il paralume in plastica, mentre quelli in ceramica sono più costosi e delicati. Ci sono anche tipi di paralume Amazon in carta o stoffa.
5° consiglio: verifica dove vuoi collocare la lampada e se è meglio un modello con base o con attacco a morsetto. Scegli poi il tipo di illuminazione anche in base allo stile della tua casa e al tuo gusto personale.