La dicitura “combinato” è stata introdotta per specificare nuove funzioni integrate nei moderni forni a microonde. In pratica va ad aggiungere alla semplice cottura a microonde il grill, ovvero un dispositivo a raggi infrarossi in grado di creare per irraggiamento la “crosticina” sulle pietanze cucinate, e la funzione “forno ventilato”, ovvero la classica funzione dei forni tradizionali dove, per mezzo di una ventola, il calore viene distribuito in modo uniforme in tutta la camera di cottura. Questa funzione ha la peculiarità di asciugare velocemente la superficie dei cibi sigillandoli e mantenendoli umidi all’interno.
Con la funzione crisp microonde viene intesa invece l’azione combinata tra la cottura a microonde, rapida e con minor dispendio di energia elettrica, la funzione grill, per una perfetta doratura della superficie della pietanza, e la funzione della teglia “crisp”, posizionata sul piatto rotante del microonde, in grado di fornire una perfetta doratura anche alla parte bassa della pietanza. Quindi la cottura risulterà più omogenea e croccante, proprio come in un forno tradizionale.
Cosa molto importante da tener presente, per un corretto confronto dei prezzi, è che la dicitura “crisp” si trova esclusivamente sui prodotti della ditta che ha brevettato questa nuova funzione. Ciò però non significa che gli altri marchi sono stati a guardare: si sono inventati altri nomi per la teglia da posizionare sul piatto rotante, così da ottenere questa doratura nella parte bassa dei cibi. Basterà leggere attentamente le specifiche del prodotto e tenere a mente che le diciture “crusty cook”, “crispy” e “panacrunch” sono sinonimi di “crisp”, termine brevettato e quindi vietato alle ditte concorrenti.
1° consiglio: non usare la funzione “ventilato” per la cottura dei cibi a lievitazione, come torte o pane. Questi cibi hanno bisogno di una superficie esterna che non si asciughi troppo velocemente, ma che consenta anche alla parte interna di gonfiarsi al punto giusto. Il ventilato invece “sigilla” i cibi per mantenerli umidi all’interno ed è quindi ideale per pietanze come gli arrosti.
Uno dei primi utilizzi del microonde è stato quello di riscaldare i cibi del giorno prima, conservati in frigorifero. In pochi secondi si riesce infatti a ottenere un ottimo risultato riportando la pietanza alla temperatura di consumo senza alterarne il sapore. La tecnologia a microonde è come se andasse a “risvegliare” le molecole d’acqua contenute nell’alimento facendole vibrare. Questa vibrazione libera calore che si trasmette a tutto l’insieme. Bisogna tener presente che non tutte le molecole reagiscono alle microonde. Nei cibi, ad esempio, sono l’acqua e i grassi a fare la maggior parte del lavoro.
Il secondo utilizzo più sfruttato del forno a microonde è quello di scongelare i cibi. Anche in questo caso, la peculiarità di agire sulle molecole d’acqua accelera il processo di scongelamento dell’alimento, facendo risparmiare tempo ed energia elettrica. Grazie però alle funzioni integrate di “grill”, “ventilato” e adesso “crisp”, il microonde sta oggi conquistando anche i tradizionalisti della cottura a fiamma viva più accaniti.
Oltre alle funzioni specifiche per la cottura degli alimenti, i migliori microonde con crisp presentano anche una vasta scelta di funzioni accessorie. Tra queste spiccano il blocco di sicurezza bambini, per evitare che i più piccoli possano inavvertitamente attivare il forno, il blocco del piatto rotante, consigliato quando si utilizza esclusivamente la modalità ventilata, la funzione pulizia a vapore, per una rapida pulizia della camera di cottura, la funzione di standby del display, che permette lo spegnimento automatico del display dopo un certo periodo di inattività, e il pulsante stop, per interrompere il processo di cottura in qualsiasi momento.
2° consiglio: per meglio comprendere il funzionamento del forno a microonde, prendi un piatto di porcellana vuoto o un bicchiere di vetro vuoto e mettilo nel microonde. Noterai che questi due materiali vuoti non si scalderanno mai! Infatti entrambi sono totalmente privi di acqua e quindi non sono in grado di reagire alle microonde. Se invece ci metterai dentro del cibo, si scalderanno fino a scottare per induzione, ovvero perché a contatto con il cibo, vero responsabile della produzione di calore.
Un metodo per scegliere i migliori forni microonde con crisp è consultare il libretto delle istruzioni, confrontare tutti i programmi preimpostati disponibili e la possibilità di crearne di personalizzati. Da una prima visualizzazione della parte frontale dell’apparecchio, sarà già possibile constatare quali pulsanti d’impostazione rapida siano presenti. Questi di solito servono per selezionare le funzioni principali del forno a microonde, come la funzione grill, il ventilato e, negli ultimi modelli, la funzione crisp.
La presenza di un display spesso lascia intendere la possibilità di creare programmi personalizzati, ma è sempre meglio consultare il libretto delle istruzioni per verificarne la possibilità. I modelli più sofisticati consentono infatti di impostare manualmente e salvare funzioni, potenza e tempo di cottura delle ricette che vengono preparate con maggior frequenza. In questo modo sarà semplice e veloce replicare le impostazioni perfette per i piatti preferiti. La molteplicità delle funzioni è una valida discriminante per un giusto confronto dei prezzi. Possono essere inoltre presenti programmi per la lievitazione degli impasti o la fermentazione di preparati per fare lo yogurt. Altri modelli inoltre sono dotati di sensori per pesare gli alimenti grazie ai quali verrà creato in automatico il programma più idoneo.
Oltre alle molteplici funzioni che possono più o meno essere considerate nella scelta del giusto forno a microonde crisp, un altro fattore molto importante che dovrebbe essere sempre tenuto a mente è la robustezza dei materiali utilizzati per l’assemblaggio dell’elettrodomestico. Questi devono essere solidi e l’apparecchio non deve presentare ammaccature, graffi o difetti. È inoltre fondamentale che la porta chiuda correttamente.
3° consiglio: controlla, dentro la confezione del forno a microonde che desideri comprare, la presenza del ricettario. Molte case produttrici infatti allegano spesso ai loro prodotti piccoli ricettari dedicati alle caratteristiche dell’elettrodomestico scelto. Da queste ricette base sarà semplice dedurre e sperimentare le tue ricette preferite. Troverai anche le ricette per cucinare con microonde con crisp, specifiche per questa nuova tecnologia.
Il forno a microonde presenta numerosi vantaggi rispetto alla cottura tradizionale degli alimenti. Il primo vantaggio in assoluto riguarda il minor tempo che viene impiegato nella cottura degli alimenti. Nell’era moderna infatti, la vita è diventata frenetica a discapito del tempo a propria disposizione. In questo panorama si affacciarono prima la pentola a pressione e, successivamente, il forno a microonde.
Un altro grande vantaggio di questa tecnologia è la possibilità di cuocere i cibi senza l’aggiunta di grassi perché le microonde utilizzano l’acqua e i grassi già presenti negli alimenti per il processo di cottura. In questo modo si potranno preparare pietanze con un contenuto calorico inferiore alla media. Inoltre, questo specifico metodo di cottura non brucia gli alimenti, evitando quindi di produrre tutta quella serie di sostanze tanto discusse negli ultimi anni dalla ricerca medico-scientifica. Le cotture in padella o comunque su fiamma viva, infatti, producono sostanze ritenute potenzialmente cancerogene se contenute in alta percentuale, presenti principalmente nella parte più croccante degli alimenti cotti.
Per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dai forni a microonde, non bisogna però dimenticare gli accessori in dotazione al forno crisp scelto. Oltre al doveroso manuale delle istruzioni, non può mancare il classico piatto girevole, indispensabile per l’utilizzo delle microonde. Naturalmente nei modelli crisp dovrà essere presente l’apposito piatto crisp per microonde in materiale anti-aderente da posizionare sul piatto girevole e dotato dell’apposita maniglia per estrarlo a fine cottura. Non bisogna infatti dimenticare che il piatto crisp raggiunge alte temperature per svolgere la sua funzione.
Altro accessorio molto importante è il cestello per la cottura a vapore. Questo infatti può essere utilizzato a prescindere dalla presenza o meno della funzione “vapore” sul frontalino del forno. Da non dimenticare il bollitore per la pasta e la leccarda, utile quando si utilizza la funzione “ventilato”. Fondamentale risulta anche la griglia (meglio se doppia) per sfruttare a fondo la funzione del “grill”. Indispensabile è il ricettario, soprattutto per chi non ha mai utilizzato un forno a microonde per cuocere pietanze.
4° consiglio: grazie ai forni microonde con il crisp non dovrai più rinunciare alla doratura omogenea delle tue pietanze. Ti consigliamo però di pulire accuratamente il piatto crisp, una volta raffreddato, per evitare che si formino incrostazioni resistenti che rischierebbero di rovinare la capacità anti-aderente dello stesso.
La potenza dei forni a microonde crisp è direttamente proporzionale ai consumi di energia elettrica. Questa, per la funzione microonde, di solito varia tra i 600 e i 1000W. Per un valido confronto dei prezzi è quindi importante valutare la possibilità di selezionare un ampio spettro di potenze, a seconda dell’utilizzo, per evitare inutili sprechi di energia
La potenza del grill invece è fissa e può variare, a seconda del modello, da 650 a 1200W. Tenendo presente che più è alta la potenza, minore sarà il tempo che impiegherà il grill a riscaldarsi, non bisogna dimenticare che più è grande la camera di cottura, maggiore sarà il tempo necessario a riscaldarla. Quindi, a parità di potenza, sarà la dimensione del forno a fare la differenza.
Anche la potenza della cottura ventilata è fissa e può variare da 1000 a 1500W a seconda del modello. In questo caso si può selezionare la temperatura di cottura ma non la potenza del sistema di ventilazione. Alcuni dispositivi a microonde crisp presentano un tasto “eco” selezionabile in grado di ottimizzare il programma scelto e indirizzarlo verso i consumi energetici più bassi. Bisogna comunque tenere a mente che il vero risparmio energetico legato all’uso dei forni a microonde è strettamente legato al ridottissimo tempo di cottura degli alimenti.
5° consiglio: per scegliere il corretto forno a microonde crisp valuta le potenze delle varie funzioni, guardando nella parte posteriore dell’elettrodomestico; lì troverai un’etichetta con tutte le specifiche necessarie per effettuare un giusto confronto dei prezzi, compresi i marchi obbligatori previsti dalla Comunità Europea e la nazione di fabbricazione dell’apparecchio.
Per trovare il miglior microonde crisp è quindi necessario che tu tenga in considerazione tutti questi elementi. Di fondamentale importanza sono i materiali con cui è stato assemblato il forno che hai scelto, perché non vale assolutamente la pena optare per un modello economico mettendo a rischio la tua stessa sicurezza. Materiali scadenti sono anche sinonimo di breve vita dell’apparecchio, andando così a vanificare un falso risparmio nell’immediato.