Bisogna fare una prima distinzione tra forni a microonde portatili e da incasso. Il forno portatile, detto anche forno “free standing”, ha una capacità interna che oscilla tra i 18 ed i 30 litri. Il forno a microonde “free standing” è una soluzione estremamente comoda e funzionale, poiché può essere tranquillamente spostato e posizionato in qualsiasi angolo della cucina.
Il forno a microonde da incasso può invece arrivare fino ad una capacità di 40 litri, e deve essere necessariamente posizionato in una zona vicina ad una presa elettrica. Questi forni possono essere collocati anche in verticale su un fornetto elettrico, oppure di lato. É opportuno che ci sia una luce interna per illuminare gli alimenti durante la cottura, in modo da poter controllare le proprie ricette col microonde. Un forno da incasso ha indubbiamente un’estetica migliore, di contro però non è un modello trasportabile.
1° commento:I forni a microonde portatili devono essere posizionati a circa 5-7 cm dalla parete e lontani da altre fonti di calore, in modo da avere una migliore areazione.
Per cucinare col forno a microonde puoi scegliere tra due modelli: ventilato o statico. Il forno a microonde ventilato cuoce i cibi per convezione, grazie ad una ventola che distribuisce il calore in modo omogeneo in tutto il forno, cuocendo più pietanze contemporaneamente. La cottura è molto veloce, ed i cibi cotti con questa modalità restano croccanti all’esterno ma morbidi all’interno.
Il forno a microonde statico invece cuoce i cibi per irraggiamento, in cui il calore viene emanato da uno o più lati del forno favorendo una cottura più lenta e meno omogenea, inoltre non è possibile cuocere più pietanze contemporaneamente. Questo modello però assicura cibi ben cotti e più asciutti all’interno, perciò è l’ideale per quegli alimenti che necessitano di tempo per crescere di volume e di conseguenza di una cottura più lenta.
2° consiglio: Col forno a microonde ventilato si possono preparare ricette a base di pesce, carne, verdure, pasta al forno e lasagne. Il microonde statico è invece più indicato per preparare dolci, pane e pizza.
I forni a microonde di ultima generazione sono dotati della funzione Grill o del piatto Crisp. C’è poi il forno a microonde combinato, che dispone di entrambe le funzioni. Il forno a microonde con Grill è in grado di sostituire perfettamente anche un forno tradizionale, in quanto può grigliare i cibi cotti. Questo innovativo dispositivo sfruttando un sistema a raggi infrarossi può dorare anche la superficie dei cibi, migliorandone la cottura, l’estetica e soprattutto il sapore.
Come detto molto spesso alla funzione Grill viene affiancato il piatto Crisp. Si tratta di un accessorio composto di un materiale anti-aderente, capace di raccogliere il calore nella parte centrale e di uniformare la cottura dei cibi. In pochi minuti il piatto Crisp può raggiungere temperature molto elevate in grado di friggere, dorare e far lievitare gli alimenti. Una volta raggiunta la temperatura ideale, il piatto Crisp mantiene costante la cottura dei cibi.
3° consiglio: I forni a microonde con Grill di ultima generazione sono in grado di cuocere cibi completamente da zero, che possono essere anche crudi. In tal caso è opportuno controllare il libretto delle istruzioni per cuocere alla giusta temperatura.
Per scegliere il miglior forno a microonde bisogna valutare attentamente anche le sue funzioni, che ne facilitano l’utilizzo. Una funzione molto importante è il blocco di sicurezza, molto utile se in casa hai dei bambini piccoli estremamente curiosi. Altri modelli dispongono di segnali acustici, che avvisano quando è terminata la cottura e quando spegnere il forno. Altra funzione molto interessante è il blocco del piatto rotante, una tecnica molto indicata per la cottura ventilata. Se non sai come pulire il forno a microonde puoi dotarti di un modello con la funzione deodorante e la funzione pulizia vapore, che elimineranno i cattivi odori e lo puliranno col vapore. Esistono poi i modelli “eco-friendly”, che vanno in stand-by automatico se non vengono utilizzati per molto tempo. Oltre al risparmio energetico puoi dare un bel taglio alla bolletta! Infine c’è il tasto stop che interrompe il funzionamento del microonde.
4° consiglio: Può sembrare una banalità, ma è opportuno verificare che tra le funzioni ci sia la possibilità di selezionare la lingua del display. Alcuni modelli, soprattutto quelli più economici, magari fanno risparmiare sul prezzo ma non dispongono delle funzioni in lingua italiana.
Infine per sapere come funziona il forno a microonde è opportuno conoscere tutti gli accessori aggiuntivi. I prezzi del forno a microonde possono infatti variare in base alla tipologia ed alle funzioni offerte, ma anche a seconda degli accessori. Uno dei più comuni è il piatto girevole, che fa girare la pietanza per una cottura più omogenea. Il piatto doratore consente invece di dorare gli alimenti rendendoli croccanti, mentre la griglia permette di grigliarli. La maniglia è utilizzata per estrarre il piatto doratore, e la vaporiera serve per effettuare la cottura al vapore. Il bollitore è uno strumento molto utile per cuocere la pasta, mentre la leccarda in genere viene fornita in dotazione con i forni con cottura statica e ventilata.
5° consiglio: Alcuni forni a microonde sono dotati di un utilissimo ricettario, che indicano i piatti migliori da preparare con quel modello specifico. Tra le offerte del forno a microonde sul web si possono trovare ricettari per il proprio modello, così da preparare ricette prelibate sfruttando al meglio le potenzialità del prodotto.
L’uso del forno a microonde è ormai scontato in tutte le case, ma quanto consuma questo elettrodomestico da cucina? Per prima cosa, è importante sapere che questo elettrodomestico non sfrutta tutta l’energia utilizzata. Infatti, se il forno ha una potenza di 1100W, in realtà sono solo 700W quelli consumati. I Watt che rimangono vengono dispersi nello stesso apparecchio e generati come aria calda.
Per avere un’idea sui consumi di questo apparecchio versatile e funzionale, possiamo affermare che ha un consumo medio di Il consumo medio di 99 kWh all’anno.
Ovviamente si tratta di un valore indicativo, e in realtà il consumo effettivo dipende principalmente da fattori come la potenza del forno a microonde, la temperatura impostata e per quanto tempo viene utilizzato.
In generale i forni con potenza maggiore cuociono gli alimenti più rapidamente. Per comprendere quanto rende il microonde occorre misurare il tempo con quello che serve per far bollire una tazza di acqua. I dati sul rendimento e la potenza dei forni a microonde attestano che:
- 3-4 minuti di tempo di ebollizione – forno con potenza di 400-650 Watt
- 2-3 minuti di tempo di ebollizione – forno con potenza di 650-850 Watt
- meno di 2 minuti di tempo di ebollizione – forno con potenza superiore a 850 Watt
Per calcolare quanto consuma di energia un forno a microonde è quindi necessario sapere quanti kWh consuma e per quanto tempo rimane acceso. Prendendo per esempio un forno a microonde da 750 W e una tariffa di energia elettrica pari a 0,19 euro, i consumi sono i seguenti:
- In 20 minuti per cucinare la parmigiana consuma 0,25 kW per un costo di 0,047
- In 2 minuti e mezzo per bollire l’acqua consuma 0,031 kW per un costo di 0,006
- In 5 minuti per riscaldare l’arrosto consuma 0,063 kW per un costo di 0,012
Si tratta ovviamente di dati indicativi, che però permettono di avere un quadro più chiaro sui consumi energetici del forno a microonde. Un altro dettaglio importante da sottolineare è che a consumare maggiore energia sono i forni combinati, che hanno la funzione grill. Questi formi a microonde consumano di più e quindi bisogna usarli con criterio per non influire eccessivamente sulla bolletta.
Consumi a confronto
Ecco alcuni modelli di forno a microonde fra cui scegliere per sfruttare tutti i vantaggi di questo elettrodomestico da cucina.
Samsung MC28H5015CS Smart Oven
Dotato di una potenza di 900 Watt, questo forno possiede modalità di cottura all’avanguardia, ha una capacità di 28 l, rivestimento che lo rende facile da pulire e può combinare il microonde sia con il grill che con la cottura ventilata.
LG MH6535GIB
Fra i migliori presenti sul mercato, questo forno ha 1000 Watt di potenza e offre funzioni e prestazioni all’avanguardia. Dotato di tecnologia inverter, che garantisce un’erogazione costante della potenza e una cottura più omogenea degli alimenti, presenta il grill, che consente di dorare e rendere croccanti le pietanze e altre funzioni utili.
Panasonic NN-E20JWMEPG
Apprezzato perché compatto e capiente, questo forno ha 800Watt di potenza, ha funzioni essenziali e presenta solo due manopole per selezionare la potenza e il timer. Dotato di piatto girevole in vetro, questo ha un diametro di 25,5 cm.