Ecco una selezione dei modelli di Robot Tagliaerba più venduti in questo periodo
Le lame sono uno dei principali aspetti da valutare nella scelta di un robot tosaerba. In base alla grandezza delle lame si può infatti definire l‘altezza del taglio e la superficie su cui lavorare. Le lame devono avere una grandezza direttamente proporzionale alla superficie da tagliare. I rasaerba robot moderni sono generalmente dotati di due lame rotanti, che possono avere misure diverse.
Ogni misura è adeguata per una specifica metratura del terreno. La capacità di taglio delle lame determina l’ampiezza di taglio e l’altezza di taglio. L’ampiezza di taglio viene espressa in centimetri, e descrive il diametro della circonferenza che le lame riescono a coprire. L’altezza di taglio permette di personalizzare l’altezza che si intende dare ai fili d’erba.
Oltre alle dimensioni, bisogna fare particolarmente attenzione anche ai materiali delle lame. L’acciaio inox è la scelta più indicata, poiché è un materiale duraturo e capace di offrire prestazioni eccellenti in ogni condizione ed in ogni tipologia di prato. É importante anche la qualità del materiale delle ruote e della copertura del cavo elettrico, elementi fondamentali per utilizzare il dispositivo in sicurezza e comodità.
1° consiglio: in base alla superficie di prato che intendi tagliare, considera delle lame dalla grandezza adeguata. Maggiore è la tua necessità di precisione di taglio, maggiore è l’attenzione che devi porre alla capacità di taglio del robot. Dopo aver completato il lavoro, a macchina spenta rimuovi tutti gli scarti rimasti sulle lame. In questo modo garantirai una perfetta rotazione alle lame, migliorandone le prestazioni e prolungandone la durata.
Bisogna fare una distinzione tra i robot rasaerba: elettrici e a motore.
Il tagliaerba elettrico è un’ottima scelta per i prati non particolarmente estesi, entro i 200-250 metri quadrati. É dotato di un cavo di alimentazione che deve essere inserito in una presa elettrica. Il tosaerba elettrico è munito inoltre di un contenitore dell’erba raccolta, che va svuotato periodicamente nei cassonetti appositi o nelle compostiere. Se messi a confronto, i robot tagliaerba economici sono quelli elettrici e non quelli a motore.
Il robot rasaerba a motore è più ingombrante e costa di più, ma rappresenta l’unica soluzione per parchi o giardini molto estesi. Questi modelli presentano una caratteristica molto interessante, il “mulching”. Tale funzione sminuzza l’erba molto finemente, per poi ridistribuirla in modo uniforme lungo tutta la superficie lavorata concimandola. Robot tagliaerba prezzi: un tagliaerba a motore ha un costo più alto ma questi modelli evitano le noiose operazioni di svuotamento e smaltimento dell’erba tagliata.
2° consiglio: se il prato da tagliare supera i 250 metri quadrati, scegli il robot tagliaerba a motore. Se la dimensioni della superficie da tagliare sono più ridotte, può bastarti quello elettrico. In questo caso, dopo aver svuotato il raccoglitore puliscilo sempre con acqua, e poi lascialo asciugare al sole.
I tagliaerba si suddividono in altre due tipologie: automatico e semiautomatico.
Il tagliaerba automatico si ricarica automaticamente. Ciò significa che quando è scarico si dirige da solo verso la base di ricarica. Dopo essersi ricaricato nel giro di pochi minuti torna nuovamente a lavorare. Robot rasaerba prezzi: il tagliaerba automatico ha un prezzo più alto rispetto a quello dei modelli semiautomatici.
Il robot tagliaerba semiautomatico deve invece essere ricaricato manualmente. Quando è scarico bisogna quindi posizionarlo sulla base di ricarica, per poi ricollocarlo sul prato quando è completamente carico.
Ci sono poi i robot tagliaerba senza filo perimetrale. Questi modelli richiedono l’installazione di un filo da fissare intorno al terreno da tagliare. Dopo aver installato il cavo, si dirigono automaticamente alla base di ricarica quando la batteria si sta scaricando.
3° consiglio: i robot tagliaerba semiautomatici sono più indicati per un giardino con aree separate, che non consentono ai dispositivi di passare automaticamente da una zona all’altra.
Quando vai in vacanza o parti per un weekend, naturalmente non hai la possibilità di tagliare il prato. Per questo motivo è consigliabile optare per un robot programmabile, che si può controllare senza problemi anche a distanza. Scaricando l’app del modello, puoi gestire ed inserire le impostazioni desiderate. Basta quindi impostare le modalità di taglio all’ora ed al giorno prestabilito, ed il dispositivo lavorerà in totale autonomia. Se intendi cambiare alcune impostazioni, è sufficiente entrare nell’app ed apportare le modifiche.
Alcuni modelli sono anche dotati di intelligenza artificiale, grazie alla quale possono “prendere decisioni” in totale autonomia. I robot tagliaerba programmabili sono infatti capaci di superare passaggi stretti ed articolati, senza interrompere l’operazione di taglio. In qualunque condizione questi modelli sono programmati per superare ogni ostacolo.
4° consiglio: se trascorri spesso dei weekend fuori casa o semplicemente vuoi controllare il tuo robot tagliaerba anche a centinaia di km di distanza, opta per un rasaerba programmabile. per ottimizzare il lavoro del tagliaerba, potresti optare per modelli con intelligenza artificiale, sensore pioggia e sensore urti. In questo modo preserverai gli arredamenti e gli ornamenti del tuo giardino.
La sicurezza è un aspetto fondamentale nella scelta del robottino tagliaerba. In tal senso possiamo parlare di due tipologie di sicurezza: attiva e passiva.
La sicurezza attiva riguarda direttamente la salvaguardia della tua incolumità personale. É quindi di fondamentale importanza che il dispositivo arresti istantaneamente le lame, se qualcuno dovesse toccare l’impugnatura del robot o i sensori laterali.
La sicurezza passiva riguarda invece più in generale la tutela del dispositivo stesso. I migliori robot tagliaerba infatti richiedono la password per poter funzionare. Altri modelli ancora più sofisticati sono invece dotati di sistemi anti-furto e di PIN. Si tratta di una funzione molto utile in caso di furto, poiché il dispositivo non può entrare in funzione senza l’apposito PIN, risultando di fatto inutilizzabile. Il sistema di anti-furto permette anche di lasciare senza problemi il tagliaerba nel giardino, facendoti dormire sonni tranquilli.
5° consiglio: il migliore robot tagliaerba prevede l’integrazione di entrambi i sistemi di sicurezza, attiva e passiva. Inoltre, se hai un modello dotato di sensori anti-urto, cerca di sgombrare il prato da eventuali ostacoli, soprattutto se questi sono di piccole dimensioni (rametti o giocattoli). Quando il robot è in funzione, tieni alla larga bambini, cani e gatti.
Grazie alla guida Migliorprezzo ora sai orientarti tra i tanti modelli a disposizione e puoi scegliere il miglior robot tagliaerba.
Uno dei primi elementi a cui prestare attenzione sono le lame, grazie alle quali si può andare a definire la capacità di taglio, che determina l’ampiezza di taglio e l’altezza di taglio. Le lame devono avere una grandezza proporzionale alla superficie da tagliare ed essere dotati di due lame rotanti. L’ampiezza di taglio è espressa in centimetri ed esprime il diametro della circonferenza che le lame possono coprire. L’altezza di taglio garantisce la personalizzazione dell’altezza che si vuole dare al proprio prato. I materiali delle lame sono importanti; scegli l’acciaio inox che assicura ottime prestazioni in ogni condizione e ha un’eccellente durata nel tempo. Per la tua sicurezza e comodità, considera anche la qualità del materiale delle ruote e della copertura del cavo elettrico.
Esistono robot tagliaerba elettrici e a motore. I robot tagliaerba elettrici sono i più economici e sono indicati per aree entro i 200-250 metri. Hanno un cavo di alimentazione che va inserito in una presa elettrica e un contenitore di raccolta d’erba che necessita di essere svuotato periodicamente. Queste ragioni giustificano il prezzo inferiore di modelli ideati e realizzati in maniera più economica. I robot tagliaerba elettrici hanno quindi un po’ di scomodità in più a confronto dei modelli a motore. I robot rasaerba a motore sono più ingombranti e costosi, ma sono l’unica alternativa per chi ha prati molto estesi. Sono dotati della funzione mulching e non devono essere collegati a prese di corrente, evitando così fastidiosi cavi.
I robot tosaerba possono essere poi automatici e semiautomatici. Il robot tagliaerba automatico si ricarica in modo automatico: quando la batteria si sta per scaricare completamente, il robot si dirige in autonomia verso la base di ricarica e riparte dopo essersi caricato. Il robot tagliaerba semiautomatico va invece caricato manualmente portandolo e posizionandolo sulla stazione di ricarica. Se hai un giardino con aree separate, e che non consente al robot di riuscire a passare da solo da una zona all’altra, scegli un robot tagliaerba semiautomatico.
Ci sono poi anche robot programmabili: questi dispositivi sono controllabili da distanza scaricando l’apposita app, grazie alla quale puoi impostare le modalità di taglio, l’ora e il giorno prestabilito nel quale il robot tagliaerba dovrà avviarsi. Alcuni modelli sono dotati di intelligenza artificiale e possono prendere decisioni in autonomia, riuscendo a superare passaggi angusti e articolati senza interrompere il taglio.
Assicurati che il dispositivo garantisca un certo grado di sicurezza. La sicurezza attiva riguarda la tua incolumità personale, il robot deve essere in grado di arrestarsi se qualcuno tocca l’impugnatura o i sensori laterali del tagliaerba. La sicurezza passiva concerne invece la tutela del robot tagliaerba. Alcuni modelli offrono sistemi antifurto e richiedono password per entrare in funzione, rendendolo inutilizzabile se non si è a conoscenza del PIN. Inoltre, il sistema antifurto ti permette di poter lasciare tranquillamente il robot in giardino anche di notte.
Prendi in considerazione tutte queste caratteristiche prima di procedere con l’acquisto del tuo prossimo robot tagliaerba!