Quando decidi di acquistare una pentola a pressione, è bene innanzitutto valutare le differenti tipologie presenti sul mercato. Il web offre un’ampia gamma di possibilità: su Amazon, ad esempio, puoi trovare diverse proposte di pentole a pressione, scegliendo tra numerosi modelli.
La tecnologia integrata riveste un ruolo di primo piano nel definire il livello di qualità e prestazioni. Chiaramente in base alle caratteristiche di ogni singola pentola a pressione i prezzi cambiano, partendo da importi abbastanza convenienti sino a salire a spese più elevate. L’importante è valutare le proprie esigenze e orientarsi verso il giusto compromesso tra qualità e costo.
Ma vediamo di seguito quali sono le principali tipologie tra cui poter scegliere:
- Pentole a pressione semplici e tradizionali: sono i modelli classici, dotati di coperchio ermetico e doppia valvola. Non offrono alcuna funzione aggiuntiva, ma presentano le caratteristiche basilari, sufficienti per ottenere diversi metodi di cottura e garantire la riduzione dei tempi in cucina.
- Pentole a pressione con display: si tratta di modelli dotati di un display, che generalmente si trova sulla parte anteriore della pentola, molto comodo per selezionare tempi e modalità di cottura. Questa tipologia di prodotti spesso prevede anche misurini e ricettari molto dettagliati, di grande utilità nella preparazione di numerose pietanze.
- Pentole a pressione elettriche: tipologia particolare, che rappresenta una sorta di ibrido tra le pentole a pressione con display e le pentole slow cooker. Grande praticità di utilizzo, grazie ai sensori che monitorano temperatura e quantità di pressione. Devi tener presente che questo modello non può essere utilizzato su fonti di calore tradizionali, in quanto necessita di una connessione alla rete elettrica.
- Pentole a pressione ad induzione: questa tipologia, ideata per i più moderni piani cottura ad induzione, prevede che il calore si sprigioni direttamente sul fondo della pentola, senza dispersioni. Ne consegue una riduzione dei tempi di cottura e preparazioni omogenee. Può essere dotata o meno di display.
- Pentole a pressione per microonde: è un modello progettato per i forni a microonde, realizzato in materiale plastico resistente al calore. Presenta una maggiore leggerezza rispetto alla tipologia classica da fornello in acciaio inossidabile; i principi di funzionamento sono gli stessi, così come le modalità di utilizzo. Tieni presente che la cottura avverrà ad una temperatura compresa tra i 700 ed i 900W.
1° consiglio: la scelta della giusta tipologia di pentola a pressione dipende dalle tue esigenze specifiche. Se cerchi un prodotto semplice da utilizzare, è meglio orientarsi su modelli tradizionali, mentre se desideri maggiore versatilità e tecnologia potresti optare per le varianti elettriche, con un occhio sempre rivolto al budget a tua disposizione.
Altro fattore decisivo da considerare prima dell’acquisto della tua pentola a pressione riguarda la capienza. È infatti fondamentale stabilire quale sia l’ampiezza più adatta alle tue esigenze: potrai scegliere tra diversi modelli, valutando le quantità massime di ingredienti da inserire, ed anche la fascia di prezzo in cui muoverti.
In genere, i prodotti più compatti sono più economici rispetto ai prodotti molto capienti, anche se esistono sempre delle eccezioni, come ad esempio pentole poco capienti ma molto tecnologiche, con prezzo abbastanza elevato.
Per avere un’idea di base, puoi considerare il fatto che le pentole a pressione più piccole sono quelle che offrono una capienza compresa tra 3 e 5 litri, mentre quelle grandi raggiungono una capienza compresa tra 7 e 12 litri. Sul mercato sono presenti diversi marchi, che offrono un’ampia gamma di soluzioni: potresti anche decidere di comprare due prodotti, uno più capiente e uno più piccolo, da utilizzare secondo l’occasione.
In commercio esistono anche dei comodi set, che prevedono due pentole a pressione di misura diversa che condividono il medesimo coperchio.
2° consiglio: i modelli piccoli sono più adatti alle esigenze dei single, delle coppie e delle famiglie composte da massimo 3 persone, mentre le pentole a pressione da 7/12 litri sono indicate per famiglie più numerose o per chi cucina in grandi quantità.
Un aspetto dalla grande rilevanza riguarda i materiali con cui è realizzata la pentola a pressione che deciderai di acquistare. È molto importante soffermarsi su questo fattore, per essere sicuri di utilizzare un prodotto di qualità.
Lo standard è rappresentato da modelli realizzati in acciaio inox, perfetto per garantire robustezza e massima rendita in ambito culinario. Si tratta di un materiale che riesce a sostenere alte temperature e non crea alcun problema di tossicità a contatto con cibi e liquidi.
Altro materiale che viene spesso utilizzato è l’alluminio, in strati dall’elevato spessore. In particolare, è bene che il fondo sia triplo, per favorire una migliore distribuzione del calore ed evitare che i cibi possano attaccarsi.
Dovrai fare molta attenzione anche al coperchio, elemento speciale, meglio se realizzato in acciaio inossidabile. Il coperchio tendenzialmente è dotato di una chiusura ermetica, con una guarnizione in grado di assicurare la perfetta adesione ai bordi della pentola, così da trattenere il vapore all’interno. Il coperchio è inoltre dotato di due valvole, quella di sfogo e quella di sicurezza: la prima lascia uscire il vapore, limitando eventuale pressione eccessiva, mentre la seconda si aziona in caso di blocco o ostruzione della prima. In questo modo, puoi cucinare senza pensieri o pericoli legati all’elevata temperatura interna.
3° consiglio: fai attenzione anche al materiale con cui sono realizzati i manici. È preferibile scegliere il metallo, oppure orientarsi sul bakelite che, grazie alle sue caratteristiche termoresistenti, consente un comodo utilizzo in tutta sicurezza. Potrai maneggiare e spostare la tua pentola in tutta tranquillità, senza alcun rischio di scottatura.
Il funzionamento base delle pentole a pressione è abbastanza semplice: basta introdurre il giusto quantitativo di acqua, aggiungere gli alimenti desiderati, chiudere con il coperchio in modo ermetico e accendere la fiamma, regolandone la potenza in base al sibilo della valvola di sfogo.
La pentola è ideale per realizzare gustose pietanze con numerosi cibi, ognuno con i propri tempi di cottura, che dovrai imparare a conoscere bene (in quanto non puoi controllarne il livello in fase di bollitura). Molto dipende sia dal metodo di preparazione scelto sia dalla consistenza stessa dell’ingrediente che vorrai cuocere. Ad esempio, potrai preparare deliziosi stufati (di carne, di pesce o di verdure), zuppe, brodi, bolliti (sia di carne che vegetali), così come risotti, fondute, budini e tanto altro ancora.
Inoltre, grazie alle funzioni della pentola a pressione, potrai ottenere diverse tipologie di cottura: si va dalla bollitura e cottura a vapore alla preparazione di cibi al cartoccio, sino alla cottura a bagnomaria. In ogni caso, i tempi di preparazione si riducono in modo notevole, con un vantaggio indiscutibile in ogni cucina.
Ricorda che in genere i tempi di cottura si calcolano a partire dal momento in cui la pentola va in pressione: l’indizio inconfondibile è dato dal sibilo/fischio che si sente dall’apposita valvola. Per fare qualche esempio, puoi pensare che il risotto si cuocerà in circa 5 minuti invece dei soliti 12-15, mentre le zuppe di verdure e i minestroni saranno pronte in circa 40 minuti, a fronte delle due ore tradizionali.
Puoi valutare anche la presenza di accessori in dotazione, come ad esempio:
- il cestello per la cottura a vapore;
- la griglia per ridurre l’effetto lesso della carne;
- l’apposito scodello per preparare creme, timballi, sformati e budini.
La tua pentola a pressione si rivelerà molto utile anche per sterilizzare i vasetti di marmellata, o ancora contenitori di salsa di pomodoro preparati in casa: basterà aggiungere circa 500ml di acqua e posizionare i vasetti in modo stabile, assicurandoti che non si muovano durante la bollitura.
4° consiglio: ricorda che la valvola di sfogo elimina progressivamente il vapore acqueo in eccesso, regolando la pressione interna. È opportuno attendere sempre qualche minuto prima di aprire il coperchio, in modo tale da evitare la fuoriuscita di un getto di vapore troppo intenso. Per velocizzare i tempi, è anche possibile tenere la pentola sotto l’acqua corrente, permettendo al calore interno di diminuire rapidamente.
Prima di effettuare il tuo acquisto, ricorda sempre di considerare anche la manutenzione della tua pentola a pressione. Bisogna riconoscere che, nella maggior parte dei modelli, si tratta di un processo abbastanza semplice. Dal momento che le diverse tipologie di pentole a pressione sono solitamente realizzate con materiali di elevata qualità e molto resistenti, anche la loro pulizia risulterà agevole. Ad esempio, acquistando una pentola a pressione Lagostina, potrai star certo di utilizzare il tuo prodotto con costanza, mantenendo inalterate le sue caratteristiche e senza inconvenienti nel lungo periodo.
L’aspetto della manutenzione è strettamente collegato con i materiali con cui sono realizzate le pentole. Come accennato, dovendo sopportare una forte pressione e delle temperature molto alte, le pentole a pressione tradizionali sono generalmente realizzate in acciaio inox: questo materiale, oltre a trattenere il calore e la pressione in modo ottimale, è particolarmente semplice da pulire.
Potrai anche decidere di utilizzare la lavastoviglie, oppure procedere con il lavaggio a mano. Ricorda sempre di maneggiare adeguatamente il coperchio, che va trattato in modo differente rispetto al corpo della pentola. In particolare, bisogna prestare la giusta attenzione alle due valvole e alla guarnizione. Sia la valvola di sfogo che quella di sicurezza vanno sempre mantenute libere da eventuali ostruzioni: basta dedicarsi ad un’attenta pulizia e non riempire troppo la pentola, rispettando il livello indicato dall’apposita tacca, oltre a non introdurre cibi avvolti in carta o tela.
Per quanto riguarda la guarnizione, cerca di evitare lavaggi poco delicati o con detersivi corrosivi. Ricorda, inoltre, che può essere sostituita nel momento in cui non sia più in grado di assicurare il corretto funzionamento della tua pentola.
5° consiglio: quando riponi la pentola a pressione, meglio lasciarla socchiusa o aperta, in modo da evitare la formazione di odori sgradevoli. Nel caso dovessero comunque formarsi, puoi bollire per 5 minuti poca acqua con qualche cucchiaio di aceto di vino bianco o di mele, per ottenere una delicata azione deodorante e sgrassante.
Una volta presi in considerazione tutti questi fattori, sarai pronto per scegliere il modello di pentola a pressione che meglio soddisfa le tue esigenze.
Sia che tu abbia ospiti sia che tu voglia risparmiare un po’ di tempo ai fornelli, vedrai che con il tuo nuovo acquisto sarai pienamente soddisfatto!