Altri elementi da tenere in considerazione per la scelta del miglior router sono gli elementi della componentistica interna ed esterna.
Il chipset è fondamentale per la stabilità di connessione; CPU e RAM sono importanti per la gestione del traffico, mentre le antenne, la loro posizione e la loro potenza diventano fondamentali per il raggio d’azione della rete Wi-Fi.
Tra le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione per la scelta del router Wi-Fi rientrano le bande di frequenza supportate e le classi Wi-Fi.
Le classi Wi-Fi sono differenti ed ognuna di esse supporta una velocità di trasferimento diversa: classe b che può trasferire fino a 11 Mbps, classe g che raggiunge i 54 Mbps, classe n che può raggiungere i 450 Mbps e la classe wireless AC che arriva fino a 1.3 Gbps.
CLASSIFICA MIGLIORI ROUTER WIFI CON SIM
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La velocità di trasferimento dei dati e la potenza di un router è uno degli elementi fondamentali dell’apparecchio, in quanto la sua funzione principale è proprio la trasmissione della rete ad altri apparecchi. La velocità di trasferimento è strettamente collegata alle bande di frequenza, per sfruttare al meglio le bande di frequenza ed evitare interferenze, il router consigliato è il dual band che, oltre a supportare la classica banda radio a 2.4 GHz può anche trasmettere il segnale sulla frequenza a 5GHz. Con i router Wi-Fi è necessario utilizzare la frequenza 5GHz; attraverso questa frequenza si evitano le interferenze ormai sempre più presenti sui canali radio 2.4 GHz. La frequenza 5GHz ha però un raggio di azione inferiore rispetto al canale 2.4 GHz.
Alcuni router di fascia alta possono essere definiti tri band in quanto, oltre ad utilizzare la classica banda 2.4 GHZ, utilizzano due bande a 5 GHz contemporaneamente, garantendo una maggiore velocità di trasferimento dei dati.
Esistono anche router MU-MIMO che sono in grado di gestire contemporaneamente le richieste di più dispositivi senza compromettere la velocità di trasferimento dei dati; per poter utilizzare un router MU-MIMO è però necessario che i dispositivi collegati siano compatibili con questa tecnologia.
La velocità di trasferimento supportata dal router Wi-Fi dipende anche dal protocollo di connessione fornito dall’operatore telefonico: il protocollo di connessione può essere ADSL2 (che raggiunge i 12Mega) o ADSL 2+ (fino a 24Mega).
Esistono dei router Wi-Fi che supportano la tecnologia VDSL/VDSL2, che può raggiungere una velocità fino a 300 Mega (spesso denominata fibra).
Il router Wi-Fi dispone di diverse porte che consentono il collegamento di vari dispositivi. Tra le varie porte di collegamento offerte da un router rientrano le classiche entrate per il collegamento dei dispositivi via Ethernet, le porte USB, le porte EWAN ed anche porte per chiavette 3G/4G.
Le porte Ethernet consentono il collegamento garantendo una velocità di trasferimento dei dati fino a 1000 Megabit al secondo (porte Gigabit) o 100 Megabit al secondo (porte Fast Ethernet)
Le porte USB permettono il collegamento ad internet di dispositivi che non hanno il supporto wireless, mentre le porte Ewan consentono la commutazione per il collegamento ad altri modem via cavo, fibra o VDSL.
Alcuni router dispongono anche di supporto alla rete telefonica fissa e al VoIP, consentendo di collegare i telefoni tradizionali e i telefoni VoIP alla rete.