
Il primo aspetto da considerare prima di acquistare una vaporiera è la sua capacità, nonché il numero di cestelli presenti per la cottura a vapore.
Le vaporiere elettriche solitamente si distinguono tra:
- le vaporiere di piccole dimensioni: solitamente caratterizzate dalla presenza di due soli cestelli, presentano una capacità compresa tra i 3 e i 5 litri;
- le vaporiere di dimensioni medie: constano di tre cestelli e hanno una capacità compresa tra i 6 e i 9 litri;
- le vaporiere più grandi: pur avendo sempre tre cestelli, si distinguono per una capienza maggiore, compresa tra i 9 e gli 11 litri.
La presenza di più cestelli, lo ricordiamo, consente all’utilizzatore di preparare nello stesso tempo diverse pietanze: ad esempio sarà possibile preparare il riso al vapore con vaporiera e contemporaneamente le verdure con cui si intende condirlo. In base alla capienza e al numero di cestelli, varia anche la quantità di cibo che è possibile introdurre e preparare.
Mentre la vaporiera elettrica, come abbiamo visto, può disporre di diversi cestelli, la vaporiera a gas è dotata di un solo cestello per la cottura a vapore.
1° consiglio: se vuoi conoscere i dettagli delle migliori vaporiere presenti sul mercato, dai un’occhiata alle numerose vetrine di elettrodomestici presenti sul web.

La cucina a vapore è, tra le tecniche di cottura, senza dubbio la più salutare. Va detto a tal proposito che una vaporiera che può contare su una potenza maggiore, e che dunque riesce a scaldarsi in maniera più rapida, contribuisce a garantire ulteriormente la permanenza nel cibo dei sali minerali e dei gruppi vitaminici. I tempi di cottura a vapore, in altri termini, più sono rapidi, meglio assicurano pietanze genuine e ricche di nutrienti.
Ne consegue che è da prediligere, nella scelta della migliore vaporiera, un apparecchio potente. Un dispositivo con pochi watt (si pensi a un modello inferiore ai 700 W), risulta anche essere più rumoroso e mette sotto sforzo il motore del dispositivo.
2° consiglio: nel caso di un elettrodomestico da cucina come la vaporiera, la potenza è un aspetto fondamentale di cui tenere conto, poiché è strettamente collegata alle prestazioni della vaporiera stessa: maggiore è la potenza, minore saranno i tempi di cottura e dunque i cibi preserveranno al meglio le loro sostanze nutritive.

Tutte le vaporiere elettriche sono caratterizzate dalla presenza di un timer che consente all’utilizzatore di regolare i tempi di cottura. I modelli più avanzati e performanti, tuttavia, prevedono anche una serie di funzioni extra, come la presenza di un segnalatore del livello di acqua del serbatoio. Quando l’acqua è al limite, l’apparecchio ci avvisa con una spia luminosa oppure con un apposito segnale acustico.
Altra funzione da segnalare è quella keep warm, che consente di tenere in caldo il cibo una volta che si è conclusa la cottura.
Infine, possiamo trovare il display a cristalli liquidi con le icone delle varie funzioni, che, tra l’altro, segnala all’utilizzatore di tenere sotto controllo eventuali malfunzionamenti dell’apparecchio.
3° consiglio: se intendi utilizzare frequentemente la vaporiera elettrica, orientati su un modello dotato di tutte le funzioni extra, in modo tale da ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo!

È possibile dotare la vaporiera di una serie di cestelli aggiuntivi, oltre a quelli presenti in dotazione. Per alcuni apparecchi, ad esempio, è prevista la possibilità di acquistare un contenitore per cuocere le uova, i bicchieri per la realizzazione dei dessert, il cestello per cucinare il riso e quello per preparare zuppe, brodi e altri alimenti liquidi. Alcune vaporiere, poi, in luogo dei cestelli aggiuntivi, sono equipaggiate con vassoi che si collocano all’interno dei cestelli stessi e che contribuiscono a rendere più agevole la cottura di determinati alimenti.
4° consiglio: prima di scegliere la vaporiera valuta attentamente quali accessori sono già presenti nella confezione o se per il modello prescelto c’è comunque la possibilità di acquistare degli optional a parte. Più cestelli avrai, ognuno realizzato per una funzione specifica, più la tua vaporiera sarà versatile e completa e ti permetterà di preparare tante pietanze diverse.

Prima di procedere con l’acquisto di una vaporiera, l’utilizzatore non deve in alcun modo sottovalutare l’aspetto pratico dell’apparecchio. Bisogna pertanto capire se l’elettrodomestico richiede una manutenzione agevole o, al contrario, se essa risulta complessa e faticosa. D’altra parte non è neppure da sottovalutare la facilità di pulizia dell’apparecchio.
Un elemento di manutenzione imprescindibile per una vaporiera è il riempimento del serbatoio d’acqua; risultano funzionali e pratici, pertanto, quegli apparecchi che segnalano all’utilizzatore la necessità di introdurre acqua nella tanica. Il segnalatore, lo ricordiamo, può essere visivo oppure acustico.
Qualsiasi vaporiera elettrica in commercio si caratterizza per la presenza di cestelli removibili: ciò consente di estrarli dal dispositivo e di lavarli separatamente. La differenza tra un modello e l’altro consiste nel fatto che alcuni contenitori possono essere introdotti direttamente in lavastoviglie, mentre altri possono essere lavati solo sotto l’acqua corrente. In quest’ultimo caso i tempi di pulizia saranno inevitabilmente più lunghi.
Infine bisogna anche valutare l’ingombro dell’apparecchio e di conseguenza la possibilità di riporlo nella propria cucina senza che esso occupi uno spazio eccessivo. A tal fine è bene verificare che i cestelli della vaporiera siano impilabili, in modo tale da ridurre lo spazio di ingombro.
5° consiglio: dopo ogni utilizzo, ricorda di detergere accuratamente l’apparecchio per preservarne le funzionalità.