
Ogni superficie interna necessita cure e accorgimenti diversi.
Il parquet o il pavimento in marmo sono molto delicati, quindi hanno bisogno di robot con spazzole delicate e progettate per la pulizia di queste superfici. Il rischio è infatti quello di rovinare i pavimenti e ottenere, in ogni caso, una pessima pulizia. I modelli più costosi si regolano automaticamente quando passano da un tipo di superficie a un altro mentre sono in funzione, ad esempio aumentando o diminuendo la potenza o ruotando la spazzola in modo diverso.
Anche i dislivelli sono importanti nella scelta di un robot aspirapolvere. In una casa articolata su diversi piani e quindi con varie rampe di scale meglio comprare un modello che abbia un sensore anti-ribaltamento e una funzione che consenta di salire e scendere le scale. Se invece la casa ha un ambiente posto su un unico piano, si può preferire un modello base, risparmiando anche un po’.
1° consiglio: Se in casa hai un unico tipo di superficie e hai un’abitazione dalle dimensioni modeste, puoi tranquillamente orientarti su un modello di robot meno avanzato, risparmiando parecchio.

Un altro aspetto da considerare nell’acquisto del miglior robot aspirapolvere è l’esistenza di modelli dal design e forme differenti. C’è una reale differenza o si tratta solo di un fattore stilistico?
Ad ogni forma corrispondono particolari caratteristiche dell’elettrodomestico. I robot aspirapolvere con un design tondeggiante sono, per esempio, più agili nei movimenti e perfetti per la pulizia di open space con pochi angoli.
Quelli con una forma squadrata sono, invece, ottimi per raggiungere in modo semplice ogni angolo della casa, ma potrebbero riscontrare qualche difficoltà in più nei movimenti.
Per una dimora con spazi aperti e ambienti unici è preferibile un modello di robot con un design dalla forma tondeggiante, mentre se la casa ha tante stanze di dimensioni medio-piccole quello con forma squadrata potrebbe essere più utile.
Altezza: Un robot alto potrebbe incontrare maggiori ostacoli in case con molti mobili e suppellettili. Al contrario invece un modello basso tende a essere più efficiente perché non si blocca sotto letti o mobilio.
Materiale: In questo caso è meglio preferire un aspirapolvere robot con materie prime più costose e di qualità superiore, soprattutto per le spazzole. Questo perché un materiale di scarsa qualità tende a durare molto meno. Così, in un’ottica di investimento, è sicuramente preferibile spendere di più per un elettrodomestico resistente e capace di durare a lungo. Se i materiali e le spazzole sono scadenti, il prodotto si rompe più facilmente, con conseguente necessità di farlo riparare o sostituire, sempre che sia ancora in garanzia.
2° consiglio: Scegli un robot aspirapolvere realizzato con materiali di qualità che si adatti alla struttura della tua casa e alla tipologia del tuo arredamento. Non hai ancora arredato casa? Progettala in modo da lasciare più spazi liberi possibile.

Batteria: La maggior parte dei robot aspirapolvere viene fornito con una docking station a cui tornano automaticamente quando devono essere ricaricati; tuttavia, i modelli più economici hanno una durata della batteria decisamente minore, il che potrebbe significare che torni a ricaricarsi senza aver finito di pulire l’intera stanza.
Assistenza: Quanto è facile reperire un eventuale ricambio o mandare il robot in assistenza? Acquistare un prodotto cinese significherebbe avere un risparmio immediato, ma al contrario potrai avere dei problemi a causa delle lunghe tempistiche di assistenza o di reperimento dei ricambi.
3° consiglio: Opta per un modello di marca, che garantirà un’ottima durata della batteria; avrai un aiuto più rapido nel caso in cui dovrai contattare il servizio di assistenza per una riparazione o acquistare un ricambio.

Modalità di pulizia: I modelli di robot domestici più costosi hanno una maggiore possibilità di scelta delle modalità di pulizia. Con la modalità automatica è possibile programmarlo per farlo spostare automaticamente in uno spazio fino all’esaurimento della batteria; selezionando la modalità di pulizia spot, il robottino si concentrerà su un’area di piccole dimensioni.
Capacità polvere: Il robot aspirapolvere dovrebbe avere almeno una discreta capacità di raccolta della polvere. Se si desidera lasciare gran parte della pulizia del pavimento all’aspirapolvere robot, potrebbe valere la pena acquistarne uno con potenza maggiore.
In generale, tutti i modelli di aspirapolvere automatico sono capaci di catturare la polvere, indipendentemente dalle differenze presenti tra i vari modelli. Ad ogni modo, non tutti sono specializzati in un tipo di sporco che può essere fastidioso se resta sul pavimento, come le briciole e i piccoli residui di cibo. Se trascurati possono, col passare del tempo, attirare formiche e altri tipi di insetti. Se vivi in campagna, ti consigliamo di fare attenzione a questo aspetto ed orientare il tuo acquisto verso un prodotto che specifica, fra le sue caratteristiche, anche quella di aspirare le briciole o i residui di sporco più grandi della semplice polvere.
Lo stesso discorso può valere per i capelli e i peli di animali. Non tutti i robot aspiratutto sono stati progettati per eliminare dal pavimento i capelli e i peli, soprattutto se lunghi. Per tipi di sporco specifico servono, infatti, spazzole diverse e diversi livelli di potenza.
Capienza: Questo fattore dipende molto dall’ampiezza della superficie da pulire. Se hai una casa molto grande, un contenitore piccolo può essere piuttosto scomodo perché sarai costretto a svuotarlo molto spesso. In generale è preferibile prenderne uno con una capacità maggiore per non svuotare il contenitore con troppa frequenza.
Spazzole: Le spazzole di cui è composto il robottino determineranno la pulizia e la capacità di raggiungere i punti più stretti. Alcuni modelli hanno una barra di spazzole che sollevano lo sporco in superficie e lo aspirano, mentre i più recenti robot aspirapolvere Samsung e Roomba hanno incluse delle barre di spazzole turbo a tutta larghezza, che significa una migliore copertura del pavimento. Le spazzole esili che ruotano sul bordo del vuoto possono essere utili invece per dirigere lo sporco nella traiettoria dell’aspirapolvere automatico.
Rumorosità: Questa è una peculiarità molto importante, soprattutto se hai un modello non programmabile, perché significa che il robot aspirapolvere deve lavorare in tua presenza e, se è molto rumoroso, può impedirti di fare altre cose come guardare la TV o parlare al telefono. Anche se puoi programmare il tuo robottino, ma vivi in un condominio, è bene che non faccia un rumore eccessivo per evitare lamentele.
Non tutte le marche specificano l’esatto rumore dei propri aspirapolvere robot, ma esiste un livello di rumore medio da 60 a 70 decibel, che arriva a poco più di 50 decibel per i robot più silenziosi. Fai attenzione, un robot silenzioso non implica sempre un robot più performante!
4° consiglio: Leggi attentamente le caratteristiche tecniche elencate sulla confezione dell’elettrodomestico che vuoi acquistare, per verificare in cosa è specializzato e quali accessori include.

Temperatura e umidità: Un’altra caratteristica non meno importante da considerare in base a dove vivi è il fatto di leggere le specifiche tecniche del prodotto che vuoi acquistare riferite ai limiti di temperatura e di umidità, al di fuori dei quali l’elettrodomestico potrebbe avere dei problemi. In genere, i range di temperatura e di umidità permessi sono abbastanza elevati, ma è sempre bene verificarli per evitare di spendere soldi per un prodotto che rischierebbe, poi, di rompersi subito.
Precauzioni: Per mantenere il robot aspirapolvere in perfette condizioni è necessario attuare alcune precauzioni, come ad esempio acquistare dei modelli che prevedono la presenza di spazzole speciali che possano essere smontate e montate sull’apparecchio in modo semplice e rapido, in grado di auto-pulirsi o che evitino l’accumulo eccessivo di capelli e peli di animale.
5° consiglio: Per mantenere un prodotto con delle prestazioni ottimali, considera l’ambiente in cui vivi e la tipologia di sporco che si accumula.

Sensori: La maggior parte degli aspirapolvere robot acquistabili su Amazon possiede dei sensori intelligenti che li aiuta ad orientarsi in casa. I robottini più elementari utilizzano sensori a infrarossi per evitare la caduta dai bordi e cambiano semplicemente direzione quando si scontrano contro un ostacolo, anziché mappare attivamente l’ambiente; i sistemi più sofisticati, invece, utilizzeranno scanner a guida laser o una combinazione di telecamere, sensori e “pareti virtuali” che riescono a creare una mappa dell’ambiente da pulire, così come i sensori di sporco per assicurarsi di aver effettuato una pulizia accurata.
Telecomando: Alcuni robottini includono un telecomando che consente di dirigerli comodamente dal divano, mentre altri possono essere controllati via WiFi tramite un’app sullo smartphone o sono compatibili con Google Assistant o Alexa. Questo significa poter gestire da remoto l’accensione e lo spegnimento, ma anche poter utilizzare tutta una serie di funzioni evolute per la pulizia intelligente: la programmazione automatica degli interventi, innanzitutto, ma anche la definizione delle zone della casa, da pulire o da ignorare.
Display: È una caratteristica specifica di alcuni modelli, grazie alla quale il robot aspirapolvere può praticamente parlare con te, per farti sapere cosa sta facendo e se si sono verificati dei problemi come il blocco delle spazzole o la batteria scarica.
Programmazione: I modelli più avanzati offrono anche la possibilità di essere programmati in modo da lavorare quando ci si trova fuori casa o in vacanza: questo costituisce un vero vantaggio e consentirà di definire con esattezza il giorno e l’ora dell’attivazione del robottino. I robot più evoluti, inoltre, sono in grado di autosvuotarsi (in un contenitore posto presso la base di ricarica).
6° consiglio: Trattandosi di prodotti con caratteristiche molto diverse fra loro, i prezzi possano variare di molto, per cui puoi acquistare questo elettrodomestico spendendo da poche decine a diverse centinata di euro. Per questo motivo, considera sempre quali sono le caratteristiche essenziali più adatte alle tue esigenze. Ad esempio, se trascorri gran parte della tua giornata a casa, potrebbe non essere necessario programmarne la partenza, quanto piuttosto poter stabilire una parete virtuale in modo da non essere disturbato mentre sei impegnato in una specifica stanza.