Migliori Pinne: guida alla scelta 2024
Le pinne sono molto utili quando si pratica uno sport, in piscina come al mare, o per immersioni e snorkeling. In alcune occasioni si tratta di un accessorio indispensabile e molto utile per migliorare le performance a livello sportivo e professionale.
In commercio esistono centinaia di differenti modelli di pinne; una grande varietà dovuta al fatto che esistono differenti pinne adatte a diversi usi. Di seguito verranno descritte le caratteristiche dei principali modelli, in modo tale da poter comprendere quale modello è più adatto alle proprie esigenze e poter decidere quale scegliere.
Classifica migliori pinne
| N. | Foto | Prodotto | Sconto | Prezzo |
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A cosa servono le pinne
Le pinne sono un accessorio che viene indossato ai piedi, utilizzato per l’attività subacquea o per il nuoto in piscina come al mare, che permette di facilitare il movimento, aumentando la spinta per avanzare a pelo d’acqua, come in immersione. Le pinne possono essere utilizzate sia al mare che in piscina; ne esistono di diversi modelli, in base alla dimensione, alla lunghezza, al tipo di calzata e alla maggiore o minore rigidità della pala.
Utilizzare le pinne quindi permette di aumentare la velocità mentre si nuota, riducendo lo sforzo dei muscoli delle gambe.
La struttura e i materiali di costruzione delle pinne
Le pinne sono composte da una scarpa e da una pala, che viene mossa dal nuotatore e consente di spostare maggiore acqua rispetto al solo piede, così da aumentare la velocità.
La scarpa della pinna
La scarpa della pinna può essere in gomma o in neoprene. La maggior parte delle pinne in commercio sono in gomma, più o meno morbida, che permette una buona aderenza al piede; altri modelli in neoprene, un materiale molto morbido, permette di ottenere un’elevata aderenza, garantendo comfort e durevolezza.
Tutte le tipologie di pinne hanno un’apertura alle dita del piede o sotto le dita, per evitare il formarsi delle bolle d’aria. Le scarpe delle pinne possono avere il tallone aperto o chiuso. Le pinne con scarpa aperta sono pinne che lasciano il tallone scoperto, che aderisce alla pinna attraverso una cinghia. Questa tipologia di pinna permette durante il loro utilizzo in acqua di aderire al piede attraverso la cinghia, ma allo stesso tempo di poter camminare più facilmente sulla terraferma, tenendo le pinne ai piedi. Si tratta di pinne molto utili nel caso di immersioni in condizioni climatiche differenti, in quanto la cinghia si può regolare per fare aderire sempre le pinne ai piedi, molto indicate in abbinamento a calzari.
Le pinne con scarpa chiusa sono la tipologia di pinne maggiormente utilizzate, dove la scarpa avvolge completamente il piede, quindi anche il tallone; indicate per un uso a piede nudo o con calzari molto leggeri e sottili.
La pala della pinna
La pala è la sezione della pinna montata all’estremità anteriore, che permette di spostare più acqua rispetto al solo piede, svolgendo la funzione fondamentale della pinna: muoversi in acqua più velocemente.
Le pale delle pinne sono solitamente fatte di polimeri di gomma o plastica; esistono pinne con pala in fibra di vetro o di carbonio, che garantiscono leggerezza e elevata resistenza.
Le pale delle pinne possono essere di differente lunghezza e forma, come anche differente rigidità. Le pinne con una pala più rigida garantiscono un maggior spostamento d’acqua, quindi una maggiore velocità, ma anche un maggiore sforzo; le pinne con pala morbida e flessibile viceversa permettono una minore spinta e, di conseguenza, un minore sforzo.
Esistono pinne che hanno la pala collegata alla scarpa con una vite, permettendo la sostituzione della pala in caso di usura, e consentendo di regolare la flessibilità della pala stessa stringendo più o meno la vite.
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- Il robusto materiale in silicone senza PVC assicura il comfort e riduce la formazione di vesciche, offrendo una vestibilità differenziata per piede destro e sinistro
- Per nuotatori competitivi
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Caratteristiche Principali:
- Accessorio da allenamento per nuotatori esperti, per migliorare la tecnica e la potenza della gambata
- Pala corta per la massima propulsione. Bordi laterali scanalati per un miglior controllo. Tallone aperto per maggiore comodità e stabilità.
- Il robusto silicone assicura il massimo comfort e riduce la formazione di vesciche. Senza PVC. Vestibilità differenziata per piede destro e sinistro.
- Per nuotatori competitivi
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Arena Powerfin PRO, Attrezzatura da Allenamento Unisex Adulto, Verde (Acid Lime), 40-41
Prezzo:70,00 €
Caratteristiche Principali:
- Accessorio da allenamento per migliorare la tecnica delle gambe
- Pala corta inclinata per una migliore propulsione e una maggiore frequenza di gambata
- Tallone aperto per flessibilità, vestibilità su misura per piede destro e sinistro, senza pvc
- Per nuotatori competitivi
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Tipologie di pinne
Esistono molti modelli di pinne, che si differenziano sostanzialmente per la grandezza e la rigidità della pala e per la tipologia di calzata. Come appena descritto la forma della scarpa e la dimensione della pinna determinano una diversa spinta e, di conseguenza, un differente utilizzo delle pinne.
È possibile stilare una classificazione delle pinne in commercio, in particolare:
Pinne da ARA
Le pinne da ARA sono delle specifiche pinne utilizzate per le immersioni subacquee di media lunghezza e flessibili, che garantiscono una certa facilità di movimento, con uno sforzo non troppo elevato, elemento importante in caso di immersioni con bombola di ossigeno, Questa tipologia di pinna ha solitamente una scarpa aperta, che permette quindi l’uso di calzature che possono proteggere il piede in caso di acque particolarmente fredde. Il materiale di costruzione di queste pinne è solitamente il polimerico, che garantisce leggerezza e flessibilità.
Pinne da apnea
Le pinne da apnea sono più lunghe rispetto alle pinne da ARA e hanno una pala particolarmente rigida, permettendo quindi una forte spinta, anche se aumentando lo sforzo dei muscoli delle gambe. Il loro utilizzo è indicato per immersioni, con movimenti lenti e potenti. Le scarpe di questa tipologia di pinne sono solitamente in neoprene, garantendo una buona morbidezza ma anche un’ottima aderenza; molto spesso le pale delle pinne di apnea è fatta in fibra di carbonio, così da garantire resistenza e leggerezza.
Pinne da piscina
Le pinne da piscina sono utilizzate in piscina per allenare i muscoli delle gambe; hanno una struttura compatta, con una pala corta e rigida e la scarpa chiusa. Sono solitamente in plastica o gomma.
Pinne da snorkeling
Le pinne da snorkeling sono pinne indicate per fare snorkeling, con scarpetta chiusa e pala corta e larga. Sono piuttosto flessibili, così da permettere di raggiungere una certa velocità senza troppa fatica.
Monopinna
In commercio esistono anche le monopinne; si tratta di una particolare tipologia di pinna costituita da due scarpe distinte ma da un’unica pala. La pala di queste pinne è molto grande e rigida, permettendo di raggiungere un’elevata velocità, facendo un movimento simile allo stile delfino.
Come scegliere le pinne
Come visto esistono molti modelli di pinne, alcune anche molto diverse tra loro; la scelta deve essere fatta in base alla funzione che se ne vuole fare, secondo le proprie esigenze e necessità. Per scegliere nel migliore dei modi le pinne più adatte alle proprie necessità è importante verificare la qualità di costruzione, il materiale e la misura corretta.
In merito alla misura delle pinne è possibile determinarla in un modo semplice; dopo averle indossate il tallone della pinna deve seguire perfettamente il movimento del piede, senza quindi lasciare lo spazio al piede di muoversi all’interno della pinna.
La pinna non deve perdere aderenza, ma di contro non deve dare fastidio o far sentire il piede troppo stretto.
Per alcune tipologie di pinne, come ad esempio quelle regolabili o a scarpetta, se ci si immerge in acque fredde sarà necessario indossare degli appositi calzari in neoprene (morbidi o rigidi); per questo motivo durante la scelta delle pinne e la ricerca della misura corretta è necessario tenere in considerazione la possibilità di dover indossare i calzari.
Recensioni pinne
Mares Avanti Quattro+, Pinne da Immersione Scarpetta Aperta, Adulto, Bianco, R 41 e 43
Prezzo:106,90 €
Caratteristiche Principali:
- Design a 4 canali per propulsione
- Materiale flessibile che ottimizza l’efficienza della pala
- Tecnologia Channel Thrust
- Scarpetta in gomma termoplastica e pala in tecnopolimeri 'Tecralene'
- Alette stabilizzatrici
Mares Avanti Quattro+, Pinne da Immersione Scarpetta Aperta, Adulto, Nero, XL 44 e 48
Prezzo:92,50 €
Caratteristiche Principali:
- Design a 4 canali per propulsione
- Materiale flessibile che ottimizza l’efficienza della pala
- Tecnologia Channel Thrust
- Scarpetta in gomma termoplastica e pala in tecnopolimeri 'Tecralene'
- Alette stabilizzatrici
Mares Pinne Adulti Pinne avanti 4 Power SF, Unisex, Fins avanti 4 Power SF, Nero, 42
Prezzo:102,87 €
Caratteristiche Principali:
- Ideale per dispositivi e immersione in apnea
- Channel Thrust per prestazioni ottimali
- Lati in gomma costole
Pinna Avanti Quattro + (Small (38-40))
Prezzo:125,00 €
Le 4 migliori pinne 2022
In commercio esistono moltissime tipologie di pinne, che si differenziano per la struttura, per i materiali e per la qualità. Ovviamente ne esistono anche di moltissime marche differenti. Di seguito descriviamo 4 tra le migliori pinne del 2022 tra cui poter scegliere.
Cressi Rondine Light
Questo modello di pinne proposte dall’ottima marca Cressi sono della tipologia chiuse, con pala corta e rigida, adatti per piscina e snorkeling. Sono molto leggere, costruite con materiale di gomma morbida per la scarpa e plastica rigida per la pala, si possono indossare anche con un calzino in neoprene e sono particolarmente indicate a chi ricerca un prodotto valido e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Si tratta di una tipologia di pinne adatta per gli allenamenti intensivi o per lo snorkeling; la lunghezza della pala è stata appositamente concepita per allenare i muscoli, senza però far incorrere in incidenti, quali ad esempio crampi muscolari. Per quanto riguarda la scarpa, questa permette al piede di avere un ottimo comfort, anche durante un allenamento intensivo, sia nelle tempistiche che nella forza. Cressi garantisce degli ottimi materiali, un’elevata durabilità e un’ottimo prezzo.
Mares Avanti Quattro Plus
Mares garantisce pinne di elevata qualità, alto comfort e ottime prestazioni. Questo modello è una tipologia di pinna con scarpa chiusa in elastomero, molto flessibile, e pale medio-lunghe in gomma, particolarmente larghe, che sono in grado di garantire un elevato spostamento d’acqua. Queste pinne sono adatte per le immersioni subacquee e per la pesca in mare.
Si trattano di pinne professionali, dagli ottimi materiali di costruzione, attenti a molti aspetti tecnici: per esempio vengono vendute con due estensori che permettono di avere pale più lunghe, inoltre le pale hanno la caratteristica di avere 4 canali che garantiscono un migliore slancio oltre a due costole sui lati che garantiscono maggiore stabilità. Questo modello di pinne è piuttosto costoso, ma garantisce un livello di qualità tra i migliori in assoluto.
Arena Powerfin
Arena è una delle marche più conosciute ed affidabili che si occupa di prodotti sportivi e di prodotti adatti alle attività subacquee. Le pinne Powerfit di Arena sono caratterizzate da una scarpa chiusa che è un unico pezzo con la pala corta; il materiale di costruzione è il silicone, ma senza PVC, che garantisce una pala morbida. Si tratta di una tipologia di pinne adatta all’allenamento in piscina e per migliorare la tecnica di nuoto; sono molto comode e performanti, garantendo un ottimo comfort per il piede.
La particolare forma, che le differenzia rispetto a pinne dello stesso target, garantisce un allenamento intensivo, senza troppo affaticamento, e che possa migliorare la tecnica di nuotata. Altro punto a favore di queste pinne è l’ottimo rapporto qualità/prezzo: nonostante materiali ottimi, il prezzo è assolutamente concorrenziale.
Seac Talent camo
Queste pinne proposte da Seacsub Spa sono pinne con pala medio-lunga rigida (13 cm) e scarpa chiusa; adatte per l’uso in mare e per l’apnea, sono pinne molto reattive, che possono essere utilizzate senza problemi anche in mare aperto percorrendo anche forti correnti. I materiali di costruzione sono per la scarpa la gomma termoplastica e per la pala materiali tecnopolimeri termoplastici.
Queste pinne sono pensate per essere utilizzate con calzari neoprene da massimo 2,5 mm, garantendo un ottimo comfort al piede; vengono vendute in 5 differenti taglie e 3 diversi colori. Sono pinne interamente progettate e costruite in Italia, che garantiscono elevata qualità dei materiali ad un prezzo in linea con le tipologie di pinne di un buon livello per subacquea e pesca in mare.
Migliori Brand Pinne
Domande Frequenti su Pinne
Come si puliscono le pinne?
È importante pulire le pinne dopo ogni loro utilizzo, per evitare la formazione di cattivi odori o ridurre la velocità di erosione del sale marino. È sufficiente sciacquarle sotto l’acqua corrente, pulendo non solo la pala, ma anche la scarpa e il suo interno. È possibile anche eseguire occasionalmente una pulizia più profonda mettendole in ammollo per qualche ora in un secchio con una soluzione di acqua e bicarbonato... [continua >> ]
Come si indossano le pinne?
Nel caso si utilizzino pinne a scarpa chiusa per indossarle è sufficiente forzare il piede all’interno della scarpa; nel caso di pinne aperte si infila il piede nella pinna e si allaccia con la cinghia sul tallone. In ogni caso, per facilitare l’ingresso del piede, è consigliato bagnare le pinne e i piedi; in questo modo il piede scivolerà meglio aderendo al materiale in plastica della pinna. Alcuni consigliano di indossare le pinne quando si è già in acqua, così da evitare di dover camminare con le pinne ai piedi, trattandosi di un movimento non semplice... [continua >> ]
Chi ha inventato le pinne?
È Leonardo da Vinci, alla fine del quattordicesimo secolo, che ha disegnato e progettato le prime pinne artificiali, adatte ai piedi dell’uomo. La prima reale applicazione pratica è però riconducibile ad un giovane Benjamin Franklin che utilizzò personalmente pezzi di legno legati a mani e piedi per migliorare il nuoto all’interno del fiume Charles. La prima reale costruzione di pinne è da ricondurre agli inizi del ‘900, quando de Corlieu ideò un prototipo di pinne per un gruppo di ufficiali di marina. Da questo momento in poi è avvenuta una graduale evoluzione della loro forma e dei materiali di costruzione, fino ad arrivare alle pinne dei giorni nostri... [continua >> ]
