
In commercio esistono diverse tipologie di gelatiere. Vediamo subito le principali:
- Gelatiera autorefrigerante
La gelatiera autorefrigerante, grazie a un compressore interno che funge da congelatore, consente di realizzare il gelato nell’arco di 30 minuti o al massimo di un’ora. Sarà sufficiente versare tutti gli ingredienti all’interno del cestello e aspettare i tempi di lavorazione dell’apparecchio: dopo una breve attesa il gelato sarà pronto per essere immediatamente servito e consumato. In gran parte delle gelatiere autorefrigeranti occorre inserire un liquido tra i due cestelli per favorire il passaggio di calore. Non si tratta di liquidi particolari o costosi, ma di una semplice miscela di acqua e alcol. La quantità è importante: eccedere significa produrre un gelato troppo duro; metterne troppo poco porta a un gelato troppo morbido. In linea di massima, il liquido dovrebbe avere un’altezza pari a metà di quella del cestello.
Se vuoi imparare come fare il gelato con la gelatiera autorefrigerante basterà leggere il manuale di istruzioni presente nella confezione di vendita.
- Gelatiera a manovella
La gelatiera a manovella è di tipo manuale perché il suo funzionamento si basa appunto sul movimento di una manovella; questa dev’essere attivata con costanza per evitare la formazione di ghiaccio. Presenta un unico cestello ad accumulo all’interno del quale viene inserito il composto che darà origine al gelato. È un apparecchio leggero ed economico però poco pratico in quanto la manovella va azionata a mano.
- Gelatiera ad accumulo
La macchina del gelato ad accumulo presenta un contenitore detto “accumulatore di freddo”, contenente liquido refrigerante. Questo contenitore deve essere collocato nel congelatore diverse ore prima di realizzare il gelato. Una volta effettuata questa operazione preliminare, il motore si occuperà di miscelare gli ingredienti con una apposita pala. Questo tipo di macchina gelato, rispetto a quella autorefrigerante, è più economica e meno ingombrante, ma richiede tempi più lunghi per la preparazione del gelato.
- Macchina del gelato professionale
La gelatiera professionale non è adatta a un uso domestico per una serie di motivi. Prima di tutto per il costo: una macchina professionale arriva a costare diverse migliaia di euro; si tratta dunque di un investimento sensato nel caso di un’attività commerciale. In secondo luogo, la gelatiera professionale è molto grande e ingombrante; una cucina di medie dimensioni non sarebbe adeguata.
Il gelato con gelatiera, indipendentemente dal tipo di macchina di gelato utilizzata, è sempre e comunque una vera e propria prelibatezza. Prima di acquistare qualunque tipo di macchina del gelato, è opportuno analizzarne le varie caratteristiche e avere ben chiari i parametri che devono guidare la scelta.
1° consiglio: se desideri una macchina per il gelato che lavori rapidamente, orientati su quella autorefrigerante; se invece hai poco spazio in cucina e un budget ridotto, sarà meglio il modello ad accumulo.

Nella macchina da gelato ad accumulo la potenza del motore è piuttosto bassa. Non dovendo refrigerare il cestello, infatti, tutta la potenza si limiterà ad alimentare esclusivamente la pala mantecatrice. Inoltre, minore è la potenza, più bassa è la qualità del gelato prodotto. Questo modello di gelatiera presenta pertanto di media una potenza pari a 10 Watt. Se tuttavia la potenza è troppo bassa (dai 7 Watt in giù) il motore dell’apparecchio è esposto al rischio di surriscaldamento, mentre una potenza superiore ai 12 watt risulta eccessiva nonché superflua.
Per quanto riguarda invece la potenza della gelatiera autorefrigerante, essa risulterà significativamente superiore rispetto alla macchina per il gelato ad accumulo, dovendo occuparsi anche del raffreddamento del cestello. Per questi modelli si parla di potenza del motore bassa quando risulta inferiore ai 150 Watt, media quando oscilla tra i 150 e i 170 Watt e alta nel caso in cui superi i 170 Watt.
2° consiglio: occhio alla potenza della macchina per gelato: se è troppo bassa, il motore rischia di surriscaldarsi!

Le gelatiere ad accumulo sono assai meno ingombranti e pesanti rispetto alle macchine per gelato autorefrigeranti: il loro peso varia tra 1 e 4 kg. Hanno inoltre una dimensione e un costo inferiore. Anche la struttura del corpo macchina è diversa: mentre la gelatiera ad accumulo consta solo del cestello, della pala per mantecare gli ingredienti e del motore, quella autorefrigerante presenta un ampio corpo macchina costituito dal motore e dal compressore. Mediamente il cestello di entrambe le macchine presenta una capienza pari a un litro e mezzo, che consente di realizzare all’incirca 800 grammi di gelato; questa dose ben si adatta a soddisfare le esigenze di circa sei persone.
Nel caso della gelatiera ad accumulo, il cestello va tenuto in frizzer per molte ore, quindi al momento dell’acquisto bisogna anche valutare se il freezer di cui si dispone è abbastanza capiente per accogliere il cestello all’interno. L’altra valutazione rilevante da fare riguarda le porzioni: se la gelatiera viene acquistata da un nucleo familiare composto da due o tre persone, potrà anche andare bene un cestello con capienza pari a un litro. In tal caso, infatti, in una sola lavorazione sarà possibile produrre mezzo chilo di gelato.
Le macchine per gelato autorefrigeranti sono sicuramente più costose e ingombranti e il peso si aggira intorno agli 11 kg. Queste gelatiere permettono di realizzare in poche ore grandi quantità di gelato e vari gusti. Tra i pregi delle macchine da gelato autorefrigeranti non bisogna dimenticare la potenza del motore (che quindi assicura anche una migliore qualità) e la maggiore stabilità della struttura.
3° consiglio: se hai una famiglia numerosa, prediligi una gelatiera con cestello di capienza pari o superiore a 1,5 l e realizza facilmente tutte le ricette gelato con gelatiera che preferisci!

Sono altri gli elementi decisivi che portano all’acquisto di una gelatiera piuttosto che un’altra, tuttavia anche questo aspetto va considerato prima di scegliere. La quantità e la disponibilità di accessori influiscono sicuramente sul prezzo. Gli accessori che più frequentemente si trovano all’interno della confezione di vendita di una gelatiera sono i seguenti:
- Cucchiaio per gelato: questo speciale strumento consente di conferire al gelato la tipica forma a pallina, proprio come in una vera gelateria. In questo modo i bambini apprezzeranno ancor di più il gelato casalingo!
- Timer: il timer si ferma al termine del processo e in genere emette un segnale acustico per avvisare che la miscela ha raggiunto la giusta consistenza. In questo modo non bisogna controllare di continuo lo stato del gelato per capire se è pronto.
- Coperchio in plastica: se la macchina per il gelato presenta un cestello estraibile, quasi sicuramente sarà dotata di un apposito coperchio apribile che permette di aggiungere ingredienti anche a processo avviato. Il coperchio serve per chiudere il cestello e per garantire al gelato una conservazione perfetta all’interno del congelatore.
- Misurino: consente di inserire nel cestello le dosi precise degli ingredienti previsti dalla ricetta.
- Ricettario: contiene una serie di ricette per preparare degli ottimi gelati. Da non perdere, soprattutto nel periodo estivo, la ricetta del gelato al limone con gelatiera!
4° consiglio: prima di realizzare un gelato homemade leggi con attenzione le ricette indicate sul ricettario o dai un’occhiata a quelle proposte dai siti web specializzati.

Poiché la gelatiera è un apparecchio che serve alla realizzazione di preparazioni culinarie, l’aspetto igienico e le modalità di pulizia della macchina risultano essere molto importanti.
Una volta realizzato il gelato è opportuno dedicarsi alla pulizia approfondita della gelatiera, eliminando con attenzione ogni eventuale residuo. In particolare vanno deterse con estrema cura tutte le componenti che sono venute a contatto con il cibo. Si pensi, ad esempio, al cestello o alla pala mantecatrice. Una pulizia più agevole in tal senso è possibile con le macchine per gelato le cui parti possono essere rimosse e introdotte direttamente in lavastoviglie per il lavaggio.
5° consiglio: dopo aver realizzato un gelato fatto in casa con gelatiera, non dimenticare di detergere accuratamente il cestello con un panno umido.

Per ottenere davvero il massimo dal proprio gelato, è opportuno seguire una serie di consigli semplici ma importanti:
- Refrigera adeguatamente i cestelli: il problema della refrigerazione insufficiente non sussiste nel caso di gelatiere autorefrigeranti che producono in autonomia la temperatura necessaria. Le macchine come quelle ad accumulo, invece, prevedono che i cestelli vengano inseriti nel freezer affinché si raffreddino. Non bisogna avere fretta: se i cestelli non hanno raggiunto la giusta temperatura, il gelato non sarà soddisfacente in fatto di consistenza.
- Crea un composto curato: se il gelato che vogliamo creare è ad esempio una crema, tra i suoi ingredienti primari ci sono uova, panna e latte. Per tale ragione il composto va cotto a fuoco basso e tolto appena raggiunge una certa omogeneità. La crema, prima di essere inserita nella gelatiera, dev’essere raffreddata in frigo per qualche ora.
- Gelato con la frutta: il gelato con i pezzi di frutta è fattibile anche a casa. Il segreto per un buon gelato sta nell’aggiungere pezzettini di frutta piccoli in modo tale che non ghiaccino.
- Utilizza gli addensanti: uno degli errori più comuni consiste nel non aggiungere al composto degli addensanti. Questi sono essenziali per dare cremosità e compattezza al gelato. Si possono utilizzare diversi ingredienti; i più comuni sono: farina, farina di semi di carrube, farina di semi di guar, fecola di patate, amido di mais. In particolare, la farina di semi di carrube e quella di semi di guar hanno anche la capacità di rimuovere l’acqua e quindi di impedire la formazione di ghiaccio.
- Non mangiarlo subito: il gelato appena preparato è una tentazione a cui è difficile resistere. Tuttavia, affinché raggiunga la giusta consistenza, deve essere lasciato a riposo per qualche ora nel frizzer. Questo passaggio è fondamentale perché permette al gelato di compattarsi adeguatamente.