Per connettività si intende la modalità attraverso cui le cuffie si connettono ai vari dispositivi. Le cuffie da gaming possono funzionare con cavo o tramite modalità wireless. Le prime non hanno bisogno di essere ricaricate, ma vanno collegate con il doppio jack o l’attacco USB. Il secondo modello funziona a batteria, sono perciò molto importanti il grado di autonomia e i tempi di ricarica previsti. Per permettere una buona libertà di movimento, è consigliabile dotarsi di un cavo abbastanza lungo, di almeno 2 metri. In dotazione con alcuni modelli è possibile trovare accessori utili, come le pile, cavi di varia lunghezza ed adattatori.
Ecco nello specifico i principali vantaggi e svantaggi di entrambe le tipologie di connessione:
- via cavo: la connessione può avvenire tramite il cavo dotato di jack o via USB. Le cuffie che si connettono in questo modo hanno il vantaggio di essere più economiche delle wireless, ma possono risultare scomode se il cavo è troppo corto. Pertanto occorre fare attenzione che la lunghezza del cavo permetta di posizionarsi alla distanza dallo schermo che si preferisce. Le cuffie più pregiate permettono in alcuni casi di rimuovere il cavo e sostituirlo con uno differente;
- wireless: si tratta della connessione senza cavo, che offre una maggiore libertà di movimento e comodità. Le cuffie che ne sono dotate presentano, però, lo svantaggio di essere un po’ più costose. Va comunque considerato che la libertà di movimento non è illimitata, e bisogna accertarsi che la portata del segnale wireless sia sufficiente. Tale informazione è particolarmente importante ed è indicata nelle specifiche tecniche del prodotto. Un buon paio di cuffie wireless potrà coprire una distanza dalla fonte di circa 15 metri in casa e 20 metri per l’esterno: tale distanza ha senso se le cuffie sono compatibili con altri dispositivi, come lo stereo, perché delle cuffie da gaming adatte esclusivamente per il gioco saranno sempre usate a pochi metri di distanza dal monitor.
1° consiglio: tra le due varianti, ti consigliamo di preferire quella wireless, proprio per la maggiore libertà che è in grado di offrirti. Le migliori cuffie in commercio permettono di essere connesse sia per mezzo di un cavo (solitamente removibile) che via wireless: anche la versatilità in questo senso rende le cuffie gaming particolarmente versatili.
La compatibilità è la possibilità di sintonizzare cuffie con vari dispositivi: computer, console, portatili, stereo, televisione. Questo è un aspetto importante da considerare; quanto più un paio di cuffie è compatibile con dispositivi diversi, tanto più sarà versatile. Da qui la possibilità di usufruire di un paio unico di cuffie da collegare a dispositivi differenti. In poche parole, ciò significa che con un paio di cuffie da gaming molto versatili, ad esempio, è possibile non solo giocare, ma anche ascoltare la musica, guardare un film alla televisione e parlare via Skype.
Chiaramente un ampio ventaglio di compatibilità implica anche un costo maggiore. Tra le prime informazioni presenti nella scheda tecnica del prodotto è indicato per quali dispositivi le cuffie da gaming sono predisposte. Naturalmente sarà l’acquirente a scegliere le cuffie più adatte alle proprie esigenze.
2° consiglio: prima di acquistare un paio di cuffie da gaming, controlla attentamente il suo grado di compatibilità con PC e console. Le cuffie gaming pc, infatti, possono essere compatibili esclusivamente con il computer, altre possono essere ottimizzate per console come le cuffie Ps4, le cuffie Ps3, quelle per Xbox One e Xbox 360, oppure possono essere compatibili sia con il pc che con alcune console.
La qualità del suono riprodotto spinge verso la scelta di un paio di cuffie piuttosto che un altro. Driver, risposta in frequenza, impedenza e sensibilità sono elementi di riferimento da tenere in considerazione in previsione di un acquisto. Devi prendere in considerazione parametri come la sensibilità, la risposta in frequenza e la pressione acustica.
Per driver si intende il piccolo altoparlante contenuto all’interno del padiglione delle cuffie. Di solito le cuffie gaming sono dotate di un driver per lato. La dimensione del driver è importante, perché a una misura maggiore corrisponde solitamente una migliore riproduzione, in particolare delle frequenze più basse.
In generale le cuffie, e quelle gaming non fanno eccezione, sono in grado di riprodurre suoni che coprono lo spettro di frequenze percepibili dall’orecchio umano, quelle comprese all’incirca tra i 20 Hz e i 20 kHz: proprio questo è il range di risposta di frequenza tipicamente coperto dalla maggior parte delle cuffie gaming sul mercato. L’impedenza indica la resistenza incontrata dal segnale elettrico prima di essere convertito in onda sonora ed esprime il grado di pulizia del suono riprodotto. Maggiore sarà l’impedenza e minori saranno le distorsioni del suono, tanto più precisa risulterà la riproduzione sonora.
Le prestazioni delle cuffie gaming posso essere valutate anche considerando il valore della sensibilità, ovvero il volume massimo di uscita del suono, espresso in decibel. Indicativamente le cuffie gaming possono avere una sensibilità di circa 100 dB.
Per le cuffie gaming un buon isolamento acustico permette di usufruire appieno delle particolari caratteristiche audio di questo tipo di cuffia, e quindi di un maggiore coinvolgimento nell’esperienza del gioco.
Il microfono ricopre un ruolo fondamentale nella scelta di un paio di cuffie da gaming. Nelle cuffie con microfono l’archetto è solitamente regolabile in base alla misura della vostra testa, e dovrebbe presentare delle imbottiture possibilmente intercambiabili. Il microfono delle cuffie da gaming può essere mobile e ripiegabile, per evitare qualsiasi ingombro. In alcuni casi è addirittura removibile, utile se si gioca spesso offline.
Le caratteristiche indicate in una scheda tecnica, a proposito del microfono, sono la presenza di tecnologia noise cancelling, l’unidirezionalità e la risposta in frequenza. Per concludere, quindi, se si desidera ottenere un suono di buona qualità, occorre acquistare un paio di cuffie dotato di noise cancelling, cioè quella tecnologia che permette la cancellazione dei rumori nel microfono.
Si può scegliere tra microfono unidirezionale o microfono onnidirezionale. I microfoni onnidirezionali captano tutti i suoni allo stesso modo, indipendentemente dalla direzione da cui questi provengono; quelli unidirezionali, invece, hanno una sensibilità che varia a seconda della direzione da cui proviene il suono, quindi sono in grado di catturare i suoni nelle situazioni più caotiche.
La risposta in frequenza è il range di frequenze che il microfono è capace di percepire, maggiore è questo range e più “pulito” risulta il suono catturato dal microfono; la sensibilità indica il rapporto tra l’ampiezza del segnale elettrico in uscita dal microfono e l’ampiezza del segnale acustico (un microfono ad alta sensibilità è in grado di catturare anche i suoni meno intensi), mentre la pressione acustica indica il limite con cui il microfono riesce a riprodurre suoni ad alta intensità senza distorcerli.
3° consiglio: tralasciando i tecnicismi, quando compri un paio di cuffie da gaming assicurati che queste non facciano passare troppi rumori esterni e non appiattiscano troppo la voce dell’utente. Prima di acquistare un paio di cuffie per il gaming informati circa la qualità del suono che queste riescono a offrire. Per valutare la qualità del suono restituito da un paio di cuffie, leggi le recensioni che trovi online e valuta parametri tecnici quali la risposta in frequenza, l’impedenza e la pressione acustica.
Prima di acquistare un paio di cuffie per il gaming è bene verificare anche il tipo di controlli presenti su queste ultime. Entrando più nel dettaglio, si consiglia di verificare se le cuffie permettono di regolare separatamente il volume di gioco e quello del microfono, quindi quello delle chat, o se consentono di modificare solo il volume di gioco, magari riservando al microfono solo un tasto per il mute.
Altro elemento da non sottovalutare per una totale immedesimazione nel gioco è la struttura delle cuffie, e in particolare l’isolamento acustico sia in entrata che in uscita, ma anche aspetti come il peso e la presenza di eventuali accorgimenti che ne aumentano la comodità.
Poiché le cuffie gaming prevedono una partecipazione attiva al gioco, le funzioni disponibili sono tutt’altro che accessorie. Di solito sono impostabili e regolabili direttamente sulla cuffia tramite dei pulsanti. Le principali funzioni che dovrebbero essere presenti sulle cuffie da gaming sono:
- regolazione del volume: funzione base che permette semplicemente di aumentare o abbassare il volume;
- wireless on/off: funzione presente sui modelli dotati di wireless, che permettono di attivare o disattivare la ricezione wireless;
- surround sound on/off: permette di accendere e spegnere l’effetto surround;
- microfono on/off: permette di attivare o disattivare il microfono;
- regolazione dell’illuminazione: molti modelli sono dotati di segnali luminosi che contribuiscono alla simulazione del gioco. Con tale funzione si può regolare e personalizzare l’illuminazione.
- Inoltre nei modelli più sofisticati è possibile trovare anche altre funzioni, come ad esempio, profili audio personalizzabili. Sulle cuffie da gaming adatte per ascoltare musica potrete trovare anche le classiche funzioni play, pausa, cerca traccia, che permettono di selezionare e riprodurre le tracce audio preferite.
4° consiglio: poter scegliere tra le migliori cuffie gaming è fondamentale per ottenere un’ottima resa audio durante il gioco. Lo scopo principale delle cuffie da gaming è offrirti la migliore simulazione ed il migliore coinvolgimento, in modo da rendere la tua esperienza di gioco quanto più verosimile possibile.
Le cuffie da gaming sono destinate ad un uso prolungato, perciò è indispensabile e fondamentale scegliere un prodotto che risulti comodo, anche dopo molte ore di utilizzo. Il formato delle cuffie può essere on-ear oppure, molto più spesso, over-ear. Nel primo caso i cuscinetti delle cuffie si appoggiano direttamente sulle orecchie, nel secondo le avvolgono completamente al loro interno. In genere le prime risultano più comode e leggere, ma isolano meno dai rumori esterni. Le cuffie, poi, possono essere chiuse, aperte o semiaperte. Le cuffie chiuse isolano maggiormente rispetto ai rumori esterni ma per chi non è abituato a indossarle possono risultare scomode. Le cuffie aperte o semiaperte, invece, isolano meno dai suoni esterni ma donano una “spazialità” maggiore ai suoni riprodotti.
Altra cosa importante da sottolineare è che alcune cuffie da gaming vengono fornite con dei padiglioni intercambiabili che, a seconda dei casi, possono essere dei semplici ricambi di quelli montati “di serie” sulle cuffie o possono modificarne leggermente l’indossabilità.
L’estetica è molto importante in un ambito come il gaming, ma non indispensabile. Acquistare un paio di cuffie bellissime da vedere, magari con luci a led spettacolari, che però risultano scomode o suonano male, non è una scelta molto conveniente.
Il design acustico determina il livello di isolamento dai rumori esterni reso possibile dalle cuffie. Nei modelli di cuffie classici, un buon isolamento è importante perché permette di poter ascoltare musica, film o altro a volumi non troppo alti, senza venire disturbati dai rumori dell’ambiente circostante: pensiamo ad esempio a chi ascolta musica su un mezzo pubblico e non vuole essere disturbato dal rumore del mezzo stesso e dalle voci delle persone intorno.
Anche per quanto riguarda le cuffie gaming, le caratteristiche da prendere in considerazione saranno la struttura della cuffia, ovvero se questa sia on-ear, over-ear o auricolari (ma di auricolari pensati specificamente per il gioco esistono veramente pochi modelli), e la dinamica acustica, cioè se si tratti di cuffie aperte o chiuse. A nostro parere, le cuffie migliori saranno necessariamente over-ear e a dinamica chiusa, perché solo queste vi permettono di giocare a volume anche elevato, senza costituire un elemento di disturbo per i vostri vicini, ma soprattutto senza essere a vostra volta disturbati da rumori esterni, in modo da isolarvi perfettamente nel mondo virtuale del gioco che avete scelto. Per over-ear si intendono le cuffie dotate di padiglioni che coprono interamente anche l’orecchio esterno, e che si appoggiano a contatto diretto con la testa. Questa tipologia di cuffie differisce quindi dagli auricolari e dalle cuffie on-ear: i primi si inseriscono all’interno dell’orecchio, mentre le seconde si appoggiano sull’orecchio. Per dinamica chiusa si intende invece una tipologia particolare di design acustico, che non prevede fori sul retro dei padiglioni delle cuffie, e dove le imbottiture vanno a creare una camera acustica che racchiude il suono tra cuffie e orecchio, evitandone la fuoriuscita.
Si può procedere con alcune considerazioni su aspetti strutturali, che influiscono sulla comodità delle cuffie gaming. I migliori padiglioni che è possibile trovare saranno necessariamente ergonomici e flessibili, ricopriranno quindi l’intero orecchio esterno, senza esercitare eccessiva pressione sui lati della testa e al tempo stesso risulteranno ben stabili nella loro posizione. I cuscinetti imbottiti saranno possibilmente ricoperti di fibra sintetica traspirante e nei migliore dei casi potranno essere removibili, lavabili e sostituibili con un paio di cuscinetti di ricambio se usurati.
5° consiglio: prima di acquistare un paio di cuffie per il gaming, analizza tutte le loro specifiche tecniche, leggi le recensioni online e, se queste ti convincono, comincia ad analizzare il loro lato estetico; perché fermarsi solo ad estetica e prezzo porta quasi sempre ad acquisti avventati, che nel lungo periodo si dimostrano poi sbagliati.
Per scegliere le migliori cuffie gaming, lasciati guidare nell’acquisto. I materiali impiegati per la realizzazione delle cuffie incidono anche sul prezzo finale del prodotto. La struttura complessiva dell’archetto e delle cuffie sono solitamente costituite in materia plastica, mentre le parti interne in metallo. Il materiale impiegato per le imbottiture dovrà essere possibilmente tessuto sintetico traspirante, lavabile e possibilmente sostituibile. Ti consigliamo di evitare i padiglioni realizzati in similpelle, perché questo materiale favorisce la sudorazione.
Le cuffie gaming hanno un prezzo compreso tra 20 euro per un modello più economico fino a superare i 150 euro nella fascia di prezzo più alta. Per quanto riguarda il budget, più si sale di prezzo e più aumenta la qualità dei prodotti e le loro funzionalità. In linea di massima, il prezzo rispecchia la qualità e le prestazioni dell’oggetto. Ciò non esclude che sia possibile trovare degli ottimi prodotti anche nelle fasce di prezzo più basse. L’importante è saper scegliere: ti basta un confronto prezzi per fare un acquisto consapevole in base a quelle che sono le proprie aspettative, magari al miglior prezzo possibile. Per individuare quelle più adatte a te che ti sembrano più adatte ai tuoi gusti e alle tue esigenze.