Le dimensioni di una centrifuga per frutta e verdura non si riferiscono solo all’ingombro complessivo dell’apparecchio, ma anche alla capienza del serbatoio in cui si raccoglie la polpa e, di conseguenza, a quanto succo riesce a realizzare il tool in una unica preparazione. Nel primo significato, invece, le dimensioni sono date dall’altezza, dalla larghezza e dalla profondità dell’apparecchio stesso.
Da non sottovalutare poi il peso della centrifuga: qualora essa debba essere spostata da una stanza all’altra, è opportuno orientarsi su un apparecchio più pratico e maneggevole.
Per quanto riguarda poi la capienza del contenitore raccogli polpa e la conseguente capacità del macchinario di produrre succo, va detto che sul mercato sono disponibili macchinari che riescono a centrifugare da 500 ml di succo fino a 2 litri, senza dover necessariamente rimuovere il contenuto del recipiente.
1° consiglio: se hai una famiglia numerosa ti consigliamo di optare per una centrifuga più capiente; se hai poco spazio in cucina, invece, è da preferire una centrifuga compatta e che occupi poco spazio.
Sul mercato sono disponibili centrifughe dalla potenza variabile: si parte dai 200 Watt circa fino a raggiungere i 1000 watt. Ciò consente all’utilizzatore di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze. Per velocità si intende, invece, il numero di giri al minuto compiuto dalle lame. Taluni modelli permettono di scegliere tra diverse velocità, a seconda dell’alimento che si desidera centrifugare: quelli ricchi di fibre, ad esempio, richiedono potenza e velocità più elevate. Maggiori sono la potenza e la velocità richieste, più alta è l’attenzione che si deve porre alla qualità dei materiali. Cosa controllare? Che il motore sia realizzato con materiali robusti e che gli accessori che entrano a contatto con frutta e verdura siano inossidabili e capienti.
Le centrifughe, insieme agli estrattori di succo, hanno conosciuto negli ultimi anni un significativo aumento delle vendite in quanto consentono di realizzare in maniera molto semplice dei gustosi e nutrienti succhi, a base di frutta e di verdura.
2° consiglio: se vuoi centrifugare frutta e verdure fibrose prediligi un modello con potenza elevata.
La centrifuga è caratterizzata da una struttura portante che contiene il motore e le lame. Queste ultime, ruotando ad alta velocità, riescono a dividere il succo dalla polpa e dagli altri scarti, i quali vengono trattenuti da un sottile setaccio. In pratica, introducendo frutta e verdura in questo apparecchio, gli alimenti vengono sminuzzati e il succo viene separato dalla polpa grazie a una componente che gira ad alta velocità.
La centrifuga, inoltre, è dotata di un tubo attraverso il quale vengono introdotti la frutta e la verdura da centrifugare e di un contenitore più o meno ampio per la raccolta degli scarti. Questo apparecchio prevede, nella maggior parte, dei casi anche un recipiente per la raccolta del succo: si tratta di uno strumento decisamente utile per la corretta conservazione del centrifugato stesso.
3° consiglio: impara a conoscere ogni componente della tua centrifuga in modo da utilizzarla in maniera più consapevole.
Gli accessori in dotazione della centrifuga ne rappresentano senz’altro il valore aggiunto, in quanto consentono all’utilizzatore di fruire dell’apparecchio in maniera più pratica e confortevole. Ad esempio, una centrifuga appartenente a una fascia di prezzo media è dotata solitamente da un recipiente in plastica da un litro, con coperchio salva freschezza; quella più cara, invece, oltre alla caraffa, la cui capacità varia tra un litro e mezzo e due litri e mezzo, e il tappo che preserva la freschezza del prodotto, è munita anche di un sistema dosatore che permette di versare il centrifugato nel bicchiere senza far fuoriuscire gocce di succo. Esso si caratterizza per la presenza di un beccuccio apposito che consente di erogare direttamente il succo nel bicchiere. Infine, alcuni modelli sono dotati anche di un libretto con tante ricette per centrifuga. Una volta acquistata la centrifuga, come si fa un succo è la prima cosa che devi apprendere!
I prezzi della centrifuga sono assai variabili e dipendono in larga parte dal numero e dall’efficienza degli accessori presenti.
4° consiglio: affidati al ricettario e sperimenta le migliori preparazioni a base di frutta e verdura da realizzare con la tua centrifuga.
La manutenzione della centrifuga, soprattutto se si utilizza l’apparecchio con una certa frequenza, deve essere effettuata in maniera adeguata. Per questo macchinario le operazioni di manutenzione consistono sostanzialmente nel lavaggio puntuale di tutte le componenti; questo consente, tra l’altro, di non mischiare i residui dei vari alimenti che sono stati centrifugati all’interno del macchinario stesso. In tal senso i modelli le cui parti possono essere rimosse per il lavaggio all’interno della lavastoviglie risultano essere i più comodi in assoluto. Particolare attenzione poi va riservata alla pulizia del filtro trituratore, in quanto da esso dipendono le performance dell’apparecchio. A tale scopo si consiglia di utilizzare uno spazzolino per la rimozione dei residui di alimenti e poi lasciare il filtro per un po’ sotto l’acqua corrente.
5° consiglio: non dimenticare di detergere accuratamente il filtro della tua centrifuga, in quanto esso è uno dei componenti fondamentali dell’apparecchio.