Una delle prime cose che notiamo sono le dimensioni e il volume. Siamo tutti d’accordo che più è capiente e meglio è in quanto contiene più viveri, ma ricordiamoci che più è pieno e più è pesante, quindi rende difficile il trasporto. Assicuriamoci che abbia una maniglia comoda e rigida se non addirittura una tracolla. Una maniglia con manico pieghevole rende più facile il trasporto.
La portata della borsa frigo è espressa in litri e tra le varie alternative a disposizione, ne troverai alcune molto diverse tra loro. In linea di massima se vuoi utilizzare la borsa frigo per viaggiare da solo o per tenere solo qualche bevanda al fresco, puoi optare per un numero di litri inferiore ai 20. Avrai così un contenitore di facile trasporto e molto leggero, che ti permetterà di estrarre in maniera rapida la tua bibita preferita, alla temperatura che desideri.
Se invece hai intenzione di trascorrere le vacanze in campeggio, o dovunque tu desideri, assieme alla tua famiglia, che magari risulta essere anche numerosa, una capienza superiore ai 50 litri può essere la scelta che fa al caso tuo.
Una borsa frigo elettrica molto grande avrà anche bisogno di più tempo per raffreddarsi.
Una considerazione che va fatta è che all’aumentare delle dimensioni della borsa la stessa risulterà più ingombrante. Potrebbe risultare scomoda portarsela appresso mentre ci si reca in spiaggia oppure occupare troppo spazio in macchina e togliere il posto a qualcos’altro.
1° consiglio: se non avete necessità di trasportare grandi quantità puntate a borse frigo di piccole-medie dimensioni, più pratiche da trasportare e collocare in auto o in bici. Ricorda che se la borsa frigo è troppo piena potrebbe non raffreddare uniformemente il contenuto.
Per quanto riguarda la struttura, possiamo trovare borse frigo rigide in materiale plastico oppure borse frigo in tessuto. Entrambe le soluzioni sono facili da pulire e mantengono raffreddato in egual modo visto che gli isolanti utilizzati sono quasi sempre gli stessi.
La differenza si nota se vogliamo qualcosa che finito di utilizzare può essere ripiegato, come le borse in tessuto. D’altra parte però la borsa rigida, se tenuta in macchina, mantiene il contenuto intatto e non teme gli urti a differenza di quella morbida. La borsa in tessuto può essere riempita “oltre” le proprie capacità. Con la borsa frigo rigida questo sarebbe difficile, ricordiamoci però che rischiamo di avere un raffreddamento disomogeneo se è troppo piena. Tendenzialmente le borse frigo rigide sono da preferire in quanto dotate di maggiore robustezza, più facilmente impilabili e dotate di un ottimo isolamento.
Qualunque sia la scelta, assicuratevi che il frigorifero portatile sia costruito con materiali di qualità, altrimenti avrete sì speso meno per il prodotto ma lo stesso non avrà lunga vita e vi ritroverete in tempi brevi a doverne acquistare uno nuovo.
2° consiglio: scegliete la struttura tenendo conto della possibilità di urti accidentali e dello spazio che occupa una volta svuotata.
Come funzionano le borse frigo elettriche? Il cuore di questi strumenti è una piccola mattonella di pochi centimetri, la cella di Peltier – anche detta TEC.
Se alimentata da corrente continua trasferisce il calore da una superficie all’altra: il dissipatore e le ventole – che devono essere di qualità siccome lo spazio a disposizione è poco – fungono per il ricircolo dell’aria fredda all’interno e per lo spostamento del calore dall’esterno verso l’interno. Per ragioni di smaltimento di calore, evita di posizionare la borsa frigo in un bagagliaio troppo zeppo e caldo, altrimenti ne conseguiranno minori prestazioni.
Le borse frigo che trattiamo su questo articolo sono alimentate elettricamente, le più comuni hanno l’alimentazione con cavo da 12 V DC per l’automobile, così non dovrete più ricorrere a ghiaccioli per mantenere freschi i viveri. Al giorno d’oggi però può essere scomodo avere l’accendisigari occupato, in quanto siamo pieni di dispositivi che necessitano di adattatori DC per la ricarica mentre siamo in viaggio. Alcune borse frigo hanno una presa USB dove è possibile collegare lo smartphone piuttosto che il tablet o il navigatore.
Esistono anche frighi portatili che si possono alimentare con la corrente elettrica domestica AC da 230 V. Questo permette di poter caricare bevande e cibo in anticipo prima di partire ed averle subito fresche, potendo anche usufruire delle prese presenti in hotel o nelle strutture che vi ospiteranno durante il soggiorno.
3° consiglio: per quanto riguarda l’alimentazione può essere sufficiente il cavo DC da auto se vogliamo risparmiare qualcosina a parità di volume, ma la comodità del cavo AC è garantita.
L’ultimo punto, e forse il più incisivo, è la capacità di raffreddamento. Ci sono borse economiche che mantengono fresco il contenuto solo se è fresco in precedenza, oppure ci sono quelle che sono capaci di abbassare anche di 20 °C la temperatura interna rispetto a quella esterna. In una giornata d’estate con 30 °C possiamo avere bevande attorno ai 10-15 °C.
Il numero di ventole presenti incide sulle prestazioni, ma incide anche sulla rumorosità, quindi se dovete tenere la borsa frigo nell’abitacolo potrebbe essere fastidioso.
Alcune borse frigo oltre a raffreddare possono anche riscaldare, non si parla di qualche grado perché alcune arrivano a 55-60 °C. Per un costo leggermente superiore potete avere una borsa termica che terrà al caldo panini, pasta, thè ed ogni altra pietanza. Per chi va spesso in montagna a passeggiare o a sciare è sicuramente un valore aggiunto in più.
Un aspetto da tenere in considerazione sono i consumi, verificate la classe energetica di appartenenza e assicuratevi che sia A+++, il frigorifero avrà consumi ridotti e vi farà risparmiare non poco in bolletta.
Alcuni dispositivi permettono anche la modalità ECO, in modo da ridurre ancora di più i consumi, ma in molti sostengono che le prestazioni di raffreddamento si riducano di molto.
Ricordatevi però di leggere il manuale d’uso in quanto ci sono degli accorgimenti da seguire per evitare di rovinare sia l’impianto di raffreddamento che di riscaldamento
4° consiglio: controllate sempre il numero di ventole e, dove presente, la temperatura dichiarata di raffreddamento. Può aiutarvi molto a capire la qualità del prodotto.
Un ultimo aspetto importante da tenere in considerazione per scegliere la migliore borsa frigo elettrica è la praticità. Oltre alle dimensioni e al peso, che certamente influiscono sulla maneggevolezza e sulla trasportabilità, è opportuno valutare la presenza di alcuni accessori. Alcuni modelli, ad esempio, sono dotati di scomparti termici di diverse dimensioni e ben separati tra loro, che permettono di poter organizzare al meglio il contenuto della borsa frigo, sistemando separatamente le diverse tipologie di alimenti e bevande.
Possiamo trovare tasche non isolanti in cui è possibile invece riporre posate, tovaglia e altri utensili che ci faranno comodo in campeggio, durante un pic nic o una gita fuori porta.
Da segnalare in alcuni casi anche la presenza di un collegamento all’accendisigari che permette di mantenere cibo e bevande alla temperatura desiderata oppure di una porta USB dove poter collegare anche altri dispositivi.
5° consiglio: nella scelta della borsa frigo elettrica, cerca di valutare tutte le caratteristiche, da quelle imprescindibili ai piccoli accorgimenti che però possono rendere il prodotto più pratico, come la presenza di scomparti capienti, separati e ben isolati.
Con questa guida ti abbiamo fatto conoscere le caratteristiche da valutare per scegliere la miglior borsa frigo elettrica. Prima dell’acquisto di questo elettrodomestico devi aver presente se lo utilizzerai per uso personale o se lo condividerai con famiglia o amici, così da acquistare il modello con la portata ideale.
Se non hai necessità di portare con te gradi quantità di cibo e bevande non serve acquistarne uno di grandi dimensioni.
Ricorda che è vero che più grande è la borsa frigo e più cose ci stanno dentro, ma crescono proporzionalmente anche l’ingombro e il peso.
Scegli materiali di qualità, altrimenti il frigo portatile non durerà a lungo.
In base alle tue esigenze decidi se acquistare una borsa frigo rigida o una borsa frigo in tessuto. La struttura va scelta tenendo conto della possibilità di urti accidentali e dello spazio che occupa una volta svuotata.
Tra le fonti di alimentazione possibili ci sono il cavo da 12 volt DC, quello dell’accendisigari dell’automobile, e quello della corrente elettrica domestica AC da 230 volt. Se possibile, acquistane uno che abbia tutte e due queste possibilità!
Un accessorio interessante è l’uscita usb dalla borsa frigo, così da poter utilizzare eventuali navigatori o caricatori quando, in auto, lo scompartimento dell’accendisigari è occupato dal frigo
Sicuramente la caratteristica più importante nella scelta del miglior frigo portatile è la capacità di raffreddamento. Il numero di ventole e la temperatura di raffreddamento giocano un ruolo fondamentale per verificare la qualità del prodotto.
Ricorda che il numero di ventole incide anche sulla rumorosità del dispositivo.
Alcuni frighi danno anche la possibilità di riscaldare e permettono di mantenere caldo il tuo pranzo, perfetto se devi andare fare una passeggiata in montagna o a sciare!
La classe energetica a cui deve appartenere il frigo deve essere A+++, e se ha anche la funzione ECO meglio.
Gli accessori a disposizione sono un componente aggiunto: scompartimenti termici che ti permettono la divisione dei cibi e la messa in sicurezza delle bevande, soprattutto se sono in bottiglie di vetro, tasche dove riporre posate e altri utensili utili e porte usb per l’utilizzo, o la ricarica, di altri dispositivi elettronici miglioreranno la tua esperienza con la borsa frigo elettrica.