Il fatto di aver stravolto le nostre abitudini quotidiane, lavorative e personali, ha avute delle ovvie ripercussioni anche sulle nostre abitudini d’acquisto. Non potendo più recarci fisicamente nella maggior parte dei negozi attorno a noi, ci siamo completamente orientati verso l’unica soluzione attualmente possibile: comprare online.
Scopriamo subito quali sono i settori che hanno registrato un incremento delle vendite e quali, invece, sono stati penalizzati dal periodo di emergenza sanitaria.
Ecco le tendenze d’acquisto degli italiani nel 2020.
Come stanno rispondendo le aziende al Coronavirus?
Reply, con Sonar Trend Platform, ha analizzato i cambiamenti passati e previsti dei trend di mercato, sulla base di ciò che è successo in Cina e di come la situazione si sta evolvendo anche in Italia. Partiamo dall’esperienza cinese che, a febbraio 2020, ha assistito a un calo delle vendite delle auto del 92%. Questa situazione è però servita agli imprenditori asiatici che si sono subito concentrati sullo sviluppo di showroom virtuali, per rispondere concretamente alla crescente richiesta su internet e concentrare il proprio business sulla nuova tendenza.
Al momento anche in Italia la domanda online segue un trend positivo esponenziale, in particolare per ciò che riguarda il food delivery, le app e le piattaforme dedicate allo smart working e a chi desidera intrattenersi con serie tv e videogames. Impennata anche per la spesa online. Infatti, se inizialmente erano stati presi d’assalto tutti i supermercati, con la quarantena la situazione si è ripetuta con i supermercati online, molti dei quali hanno esaurito le proprie scorte e sono stati costretti ad allungare i tempi di consegna. I rifornimenti ci sono, ma i ritmi sono molto alti.
Non è solo la spesa virtuale ad aver registrato un incremento delle vendite. Il trend positivo coinvolge anche altri settori:
- l’attrezzatura sportiva, con articoli come la cyclette, il tapis roulant o la panca di sollevamento pesi;
- la cucina, con elettrodomestici come l’estrattore di succo o la friggitrice ad aria;
- la cura della persona, con strumenti come la spazzola rotante o l’epilatore a luce pulsata;
- gli articoli per la salute, come farmaci, medicinali, mascherine.
Tuttavia, qualche settore è ancora alla ricerca del suo nuovo obiettivo di business. Sicuramente è il caso del settore turistico, quello che maggiormente ha risentito delle conseguenze negative di questa pandemia. Tutto ciò che ha a che fare con viaggi, manifestazioni culturali, tour organizzati è in stand-by. La stessa cosa si può dire degli articoli e dei prodotti legati agli spostamenti, offline e online: trolley e zaini, tende da campeggio e materassi gonfiabili, solo per fare alcuni esempi.
Le nuove ricerche e tendenze d’acquisto online
Se le prime ricerche degli italiani si concentravano sulle parole chiave legate ai sintomi e ai possibili effetti del virus, si è poi verificata un’inversione di rotta, in senso positivo e costruttivo. Ora siamo passati all’azione, puntando su parole chiave legate alla prevenzione, all’attenzione della comunità e al rispetto delle regole imposte. Molti italiani stanno anche concentrandosi sulla stipulazione online di polizze assicurative e sanitarie.
Non mancano le ricerche legate alla cura della casa e al fai da te. Considerando le molte ore a disposizione di tutti coloro che si ritrovano tra le mura domestiche, il mini frigo e l’impastatrice planetaria rappresentano due oggetti del desiderio di molti. Anche la penna 3d, il trapano e il set di attrezzi sono tra i più apprezzati.
Aspettando che la situazione migliori, sono sempre più numerosi coloro che stanno concentrando il proprio business sull’online. I servizi digitali, già in forte crescita negli ultimi anni, stanno registrando un notevole incremento. Questo è ciò che conta e che ci porteremo avanti in futuro, con la consapevolezza di aver colto un’opportunità da una situazione gravemente drammatica come quella attuale.
