L’avviatore auto è disponibile fondamentalmente in due tipologie: compatto o a valigetta. L’avviatore per auto compatto ha dimensioni molto contenute, e può essere addirittura conservato nel portaoggetti del veicolo. Questi modelli garantiscono una buona potenza e un’ottima autonomia. Il caricabatterie per auto a valigetta ha dimensioni più ampie, ed è dotato di un’apposita maniglia di trasporto. In genere questi dispositivi offrono prestazioni superiori. Tuttavia alcuni modelli compatti possono essere anche più potenti rispetto a quelli a valigetta. In questo caso ad influire sulla scelta dello starter auto sono proprio le dimensioni. Se hai una macchina utilitaria puoi optare per un modello compatto. Se hai specifiche esigenze di potenza, e non hai problemi di spazio, puoi scegliere un modello a valigetta.
1° consiglio: l’avviatore auto portatile ha funzioni molto eclettiche, poiché può essere utilizzato anche per caricare smartphone, laptop e tablet. Se operi spesso in mobilità, puoi portarti dietro questo dispositivo anche se non utilizzi l’auto.
Per sapere quale avviatore auto scegliere, devi tenere conto di un’importante caratteristica: la compatibilità con la tua vettura. L’avviatore di emergenza solitamente è dotato di una potenza di 12 volt, sufficiente a ricaricare la maggiore parte dei veicoli in commercio. Per i camion, le barche, gli autoarticolati ed i bus invece è consigliabile utilizzare un caricabatterie per auto professionale, capace di erogare una potenza maggiore. La compatibilità di un modello con un veicolo è quindi determinato dalla potenza, ma anche dal modello dell’auto (a gas, a benzina, a diesel). Valuta bene la compatibilità del dispositivo con la tua vettura prima di procedere all’acquisto. Altro requisito importante dell’avviatore di emergenza è la corrente di picco, cioè il valore massimo raggiungibile in termini di potenza elettrica.
2° consiglio: se vuoi sapere come ricaricare la batteria auto, tieni a mente queste indicazioni fondamentali: la pinza rossa deve essere collegata al polo positivo, mentre la pinza nera deve essere collegata al polo negativo.
Altri aspetti da valutare nell’acquisto di un avviatore batteria auto sono il tempo necessario per ricaricarlo e l’autonomia. In base ai modelli, il tempo di ricarica può oscillare tra le 2 e le 8 ore. Questo aspetto può incidere sulla scelta del modello se intendi utilizzarlo come caricabatterie per il tablet, lo smartphone, il laptop o altri dispositivi portatili. Ha invece un’importanza molto più relativa se intendi utilizzare l’avviatore solo per far ripartire l’auto in panne. Anche l’autonomia varia in base ai diversi modelli. Solitamente le aziende produttrici specificano i numeri di avviamento del motore possibili, e la quantità di ricariche effettuabili per caricare dispositivi mobile.
3° consiglio: può sembrare una banalità, ma prima di metterti in viaggio ti consiglio di controllare la carica dell’avviatore di emergenza. Se è a metà o meno della metà, assicurati di caricarlo completamente.
I prezzi dei caricabatterie auto dipendono anche dalle funzioni extra disponibili. Alcuni modelli sono estremamente pratici e multifunzionali, ed offrono tanti altri vantaggi. Come già accennato precedentemente, alcuni starter per auto possono essere utilizzati come caricabatterie per dispositivi mobile. Altri modelli sono dotati di display e di spie luminose, che indicano il livello della carica disponibile. In questo modo saprai regolarti per la carica del dispositivo. Non sempre i cavi vengono collegati nel modo giusto, e questo potrebbe provocare dei malfunzionamenti. Per evitare problemi, puoi dotarti di modelli con un’apposita spia che indicano il corretto collegamento dei cavi alla batteria del veicolo. Alcuni avviatori sono in grado di caricare più dispositivi contemporaneamente, una funzione utile se bisogna ricaricare vari smartphone e tablet. Tra le funzioni particolarmente utili c’è la torcia, che può essere usata per illuminare il vano motore. Esistono varie tipologie di torce, alcune delle quali sono capaci anche di inviare segnali di SOS. Infine, per non perdere mai la rotta, puoi optare per modelli dotati della bussola integrata per orientarti meglio.
4° consiglio: se resti in panne con la tua auto, durante il caricamento della batteria posiziona il triangolo di emergenza ad almeno 50 metri ed indossa il giubbotto catarifrangente.
Per scegliere le migliori batterie auto devi infine valutare gli accessori aggiuntivi forniti in dotazione. Il prezzo del caricabatterie auto dipende anche dal numero di accessori presenti nel kit. Solitamente vengono forniti i due cavi con morsetti da collegare alla batteria dell’auto. Questi accessori sono fondamentali per avviare il motore, quindi generalmente sono forniti con la batteria. I prezzi per la batteria auto dipendono dalla loro potenza e da altri fattori, come la marca e l’amperaggio. Nel kit è presente un alimentatore per collegare il dispositivo alla corrente elettrica, e talvolta viene fornito anche un adattatore per la presa accendisigari. I modelli pensati per un utilizzo multifunzionale, sono dotati anche di specifici cavi usb e adattatori per notebook. Tutto il kit dei modelli compatti viene generalmente consegnato in una pratica custodia morbida, ma realizzata in materiale resistente agli urti ed agli scossoni.
5° consiglio: per viaggiare sicuri è importante che la pressione delle ruote sia a posto. Se viaggi spesso, ed affronti percorsi dissestati e poco omogenei tra di loro, ti suggerisco di munirti di un adattatore capace di svolgere anche la funzione di compressore. Potrai gonfiare le ruote quando vuoi, per un viaggio sicuro e senza contrattempi.