Forse un tempo bastavano degli antivirus gratuiti generici che proteggessero il computer da programmi infetti o da cyber-attacchi, ma oggi le casistiche con cui si ha a che fare nel mondo della Internet Security sono davvero numerose e sempre nuove. Se ne sente parlare spesso nei media, quando per esempio si verificano attacchi informatici su ampia scala a danni di grandi aziende o di privati. Per questo è necessario scegliere un antivirus completo che garantisca una copertura ad ampio spettro di tutte le minacce informatiche, ad esempio che funzioni anche da antimalware.
Si deve infatti combattere contro:
– virus, cioè programmi che si moltiplicano infettando il computer e quelli degli altri, solitamente collegati a un file esecutivo
– trojan, il tipico “cavallo di Troia”, un software che si finge altro e, venendo scaricato e attivato, “apre la porta” ad altri malware che si infiltrano nel sistema.
– spyware, i programmi che spiano quello che fa l’utente, e, a insaputa sua e del sistema operativo, sottraggono importanti informazioni o dati segreti.
– ransomware sono quei software che ricattano l’utente; entrando nel computer si impossessano di immagini, video o documenti e chiedono in cambio soldi (spesso bitcoin) per riaverli indietro o per non diffonderli.
– adware, mascherati da pubblicità, ad esempio mentre si naviga su internet con un comune browser, possono infettare o rallentare il pc.
– phishing, un attacco sempre più comune che avviene tramite email o messaggio; sembra che il mittente sia affidabile, si spaccia magari per una banca o per un istituto credibile utilizzando il logo ufficiale o un nome molto simile, e chiede dati sensibili come informazioni bancarie o password; in alcuni casi possono essere delle offerte semplicemente “troppo belle per essere vere”, di cui diffidare; magari i dati vengono richiesti con urgenza, oppure i messaggi sono accompagnati da allegati o link sospetti.
Sebbene spesso l’attenzione ricada sui migliori antivirus per pc, non bisogna dimenticare che gli smartphone e i tablet non ne sono immuni: se il dispositivo funziona con un sistema Android e si utilizzano app che gestiscono dati sensibili come ad esempio l’online banking, un buon consiglio è cercare il miglior antivirus Android che possa difendere il dispositivo mobile e tutto quello che contiene.
1° consiglio: scegli un antivirus completo che ti protegga da più minacce possibile
Software gratuiti, perfino i migliori antivirus gratis sul mercato, potrebbero non essere sufficienti e non avere abbastanza opzioni. A seconda del grado di sicurezza di cui si ha bisogno, si può optare per un antivirus a pagamento. Nel considerare il costo, è gioco-forza valutare quanto ci si potrebbe rimettere da un attacco hacker. Ecco perché i migliori antivirus del 2019 hanno versioni gratuite e a pagamento.
A seconda delle opzioni a disposizione o delle varie categorie di prezzo, da quelle basi a quelle premium, sarà disponibile o meno un supporto tecnico che potrà essere soltanto via email, oppure via chat, o ancora con un numero di assistenza telefonica per parlare con un operatore.
2° consiglio: valuta quanto spendere sulla base di quello che rischi
Qualunque classifica degli antivirus metterà ai primi posti prodotti leggeri e agili, progettati per non occupare troppo spazio e per non utilizzare troppe risorse del dispositivo.
Come ogni software anche un antivirus ha bisogno di risorse del computer per funzionare correttamente. Nello scegliere l’antivirus giusto si deve tenere conto anche delle prestazioni e verificare i requisiti richiesti. Certamente non si vorrà un programma che rallenti il normale utilizzo del pc nel lavoro o nello svago di tutti i giorni. Insomma, quello che da individuare è un antivirus leggero.
Per questo, quando si decide di testarne uno, va verificato ad esempio che il sistema operativo si avvii normalmente e non richieda più tempo del solito. Inoltre, nel fare la scansione del computer, bisogna accertarsi che sia abbastanza rapido nell’individuare possibili minacce e se la scansione è live o solo su comando. Bisogna anche controllare quanto spesso vengono scaricati update e aggiornamenti, ed eventualmente settare manualmente questi intervalli di tempo.
Considerando i sistemi touch-screen, tra i migliori antivirus per android ci sono applicazioni antivirus i cui pulsanti sono della dimensione giusta per essere individuati facilmente e premuti senza difficoltà.
Alcuni di questi sono totalmente gratuiti, altri sono a “doppio binario” (versione free e a pagamento) e includono l’importante abbinamento antivirus e antimalware, da non trascurare assolutamente.
3° consiglio: scegli un antivirus leggero che non rallenti il tuo computer
Anche nel mondo dell’informatica, con i suoi cambiamenti rapidi e spesso radicali, il buon nome di un’azienda conta e può fare la differenza. Ecco perché marchi che sono presenti sul mercato da anni potrebbero garantire una maggiore sicurezza e migliori prestazioni.
Quelli che si sono confermati i migliori antivirus del mondo, infatti, con il tempo hanno sperimentato come perfezionare il loro antivirus free migliore o in versione a pagamento in modo che non crei conflitti con altri software in uso.
Hanno inoltre un database sempre aggiornato che segue le evoluzioni del cyber-crimine e i trucchi utilizzati dagli hacker per penetrare nei sistemi informatici di privati e aziende. Hanno sviluppato una serie di opzioni che coprono le casistiche che abbiamo visto in precedenza e costruito la loro fama su un supporto cliente efficace e soddisfacente.
Per esempio, Avast, AVG, Avira, Bitdefender, Kaspersky e McAfee hanno saputo restare al passo con i tempi e sono considerati tra i migliori antivirus per Windows 10. Il sistema operativo lanciato da Microsoft nel 2015 è dotato anche di un antivirus di default, il Windows Defender per Windows 10.
4° consiglio: scegli i marchi più noti, sono i più affidabili e testati
Il software di protezione del sistema dovrà anche essere il più possibile semplice da utilizzare e con funzioni intuitive da individuare che non facciano perdere troppo tempo nel cercare di capire cosa fare. Non sarebbe divertente, infatti, per un utente dover litigare tutti i giorni con l’antivirus se lo ponesse di fronte a scelte difficili (cancellare qualcosa, bloccare qualcos’altro, metterlo in quarantena, ecc.), o richiedesse di impostare parametri complessi.
Quando si ha poca dimestichezza con l’inglese, meglio privilegiare un antivirus gratis in italiano o a pagamento. In ogni caso, i termini utilizzati in inglese dovrebbero essere semplici e intuitivi.
Se si hanno dei figli e si vuole impostare un blocco per i minorenni (in inglese, “parental control”) si deve verificare se l’antivirus offre questa opzione; in questo caso dovrà essere agevole attivarla e difficile per i minori da aggirare. Se si viaggia spesso, si dovrà valutare un software che offra la VPN in modo da essere sempre protetti nel caso ad esempio ci si colleghi a internet da luoghi pubblici (hotel, stazioni, aeroporti, ecc.). Gli antivirus gratis per pc spesso offrono opzioni limitate.
Se si dispone di un dispositivo della Apple, ci si può considerare in generale più protetti. Si sa, infatti, che i Mac sono meno vulnerabili rispetto ai pc, o almeno così è sempre stato. Ma negli ultimi anni sono stati sviluppati malware e sistemi di phishing ad hoc per il mondo Mac. Ecco quindi che ci si trova a dover affrontare la questione di qual è il miglior antivirus per Mac. Apple offre già una protezione predefinita, la funzione Gatekeeper, e in generale scaricare gli aggiornamenti consigliati per il Mac dovrebbe garantire una protezione sufficiente.
Anche nel caso delle applicazioni antivirus per Mac, si trovano sistemi disponibili in versione free oppure a pagamento, con la possibilità di sbloccare determinate opzioni così come per i Windows antivirus.
Il sito di AV Comparatives offre la possibilità di confrontare i vari sistemi e individuare l’antivirus gratis migliore per le diverse esigenze, oppure software a pagamento.
5° consiglio: scegli un antivirus facile da usare e con tutte le opzioni che ti serviranno
Infine, utilizzare il buon senso è sempre la cosa migliore:
– Non vanno forniti username, password, credenziali o altre informazioni sensibili, specialmente se vengono richieste da indirizzi email sospetti
– Usare password complesse e cambiare password regolarmente, magari utilizzando un sito generatore di password casuali
– Non vanno favorite le catene di Sant’Antonio accettando inviti a inoltrare messaggi
– Tenere l’ antivirus sempre aggiornato
– Non cliccare su link di cui non si è sicuri. Un piccolo consiglio a questo proposito: se un link sembra sospetto, basta passarci sopra con il puntatore del mouse senza cliccare; nella parte bassa del browser (come Google Chrome o Mozilla Firefox) si potrà vedere l’effettivo indirizzo al quale si verrebbe indirizzati. Ad esempio, il link potrebbe dire “Banca Unicredit”, ma posizionandosi sopra la parola si potrà vedere se l’indirizzo reale sarà proprio il sito ufficiale della banca oppure un qualche sito di phising che cercherà di sottrarre informazioni importanti
– Se per errore o senza volerlo si scarica un file con l’estensione .exe, non bisogna cliccarci sopra e non bisogna installarlo
– Per salvaguardare i file più importanti, una buona norma è salvare una copia di backup su un hard-disk esterno e su un qualche servizio cloud (Gmail e Dropbox sono tra i più comuni e offrono uno spazio gratuito fino a un certo numero di Gb)
In conclusione, scegli un antivirus completo, leggero e con tutte le opzioni che ti servono; valuta se la versione free è sufficiente per i tuoi bisogni o se la versione a pagamento è più completa e conveniente per te