Miglior aspirapolvere senza sacco 2024: guida alla scelta
Esistono moltissimi modelli di aspirapolvere e scegliere il migliore può risultare una cosa difficile; per prima cosa bisogna avere le idee chiare in merito alla tipologia di aspirapolvere che si vuole comprare. Una tipologia di aspirapolvere che, per svariati motivi che andremo poi ad approfondire, è tra le più venduta, è la tipologia senza sacco.
Una volta che si opta per un aspirapolvere senza sacco, è necessario valutare una serie di caratteristiche per poter scegliere quella che fa più al proprio caso: bisogna valutare la potenza, gli accessori, la manutenzione, la rumorosità.
Un elemento fondamentale da tenere sempre in considerazione è il rapporto qualità-prezzo: come per qualsiasi altro tipo di prodotto, anche per l’aspirapolvere, è fondamentale scegliere il modello che offre le prestazioni più adatte alle proprie esigenze al giusto prezzo.
Aspirapolvere senza sacco: come funziona
Gli aspirapolvere senza sacco hanno un funzionamento simile ai più tradizionali aspirapolvere con sacco; la differenza principale è che l’aspirapolvere senza sacchetto non raccogliere lo sporco e la polvere nel sacco, ma in un cilindro o contenitore che fa parte del corpo dell’aspirapolvere e che deve essere rimosso e svuotato più frequentemente di un sacco, ma in modo più veloce e senza costi.
È subito quindi evidente una delle prime caratteristiche di questa tipologia di aspirapolvere: non avendo sacco, si risparmia in quanto non ci sono parti che periodicamente devono essere comprate per poi essere buttato e poi sostituito.
Un’altra caratteristica degli aspirapolvere senza sacco è che, seppur devono essere svuotate più frequentemente, questa attività risulta essere semplice e veloce. Solitamente le opzioni sono due: il contenitore deve essere smontato, svuotato e rimontato oppure semplicemente sarà sufficiente aprire lo sportello presente sul contenitore così da svuotarne il contenuto senza la necessità di smontare nulla.
La tecnologia dell’aspirapolvere senza sacco
La tecnologia di aspirazione applicata ad un aspirapolvere senza sacco può essere di tre tipologie: questo è un elemento da tenere in considerazione nella scelta dell’aspirapolvere più adatto alle proprie esigenze.
Ci sono aspirapolvere senza sacco tradizionali che sono dotati di diversi filtri solitamente posti all’interno del contenitore e che devono essere puliti regolarmente; oppure esistono aspirapolvere con la tecnologia ciclonica che, creando una sorta di vortice, raccolgono lo sporco e la polvere all’interno del contenitore. Esistono anche aspirapolvere con la tecnologia del multi ciclonico che hanno un sistema di raccolta delle polveri così potente da riuscire a separare le più piccole particelle di polvere dissolvendole.
I filtri sono comunque un elemento fondamentale per l’aspirapolvere senza sacco, proprio per la sua principale caratteristica di non essere provvisto di sacchetto. Gli aspirapolvere hanno filtri in entrata, necessari per proteggere la meccanica e il funzionamento degli aspirapolvere stessi e filtri in uscita per evitare che le polveri vengano reimmesse nell’ambiente.
I filtri possono essere di differenti materiali e diversa qualità: solitamente il materiale può essere di carta, materiale sintetico o ai carboni.
I modelli di aspirapolvere senza sacco ad acqua monteranno dei filtri ad acqua, necessari e fondamentali per aspirare i liquidi. Solitamente la manutenzione dei filtri per l’aspirapolvere con tecnologia tradizionale deve essere eseguita più frequentemente rispetto agli aspirapolvere di tipo ciclonico.
Caratteristiche dell’aspirapolvere senza sacco
Oltre alle caratteristiche tecniche dell’aspirapolvere senza sacco, è necessario ricordare che questa tipologia è sicuramente consigliata a chi soffre di allergie, in quanto la polvere non viene raccolta in gran quantità nel sacco e può essere svuotata frequentemente. Inoltre l’aspirapolvere senza sacchetto permette di risparmiare, non richiedendo l’acquisto dei sacchetti, spesso molto costosi, per la sostituzione periodica dei sacchi pieni di polvere e sporco.
Per quanto riguarda la manutenzione, l’aspirapolvere senza sacco, prevede fondamentalmente la necessità frequente di svuotare il contenitore; quest’attività è semplice e veloce per la maggior parte degli aspirapolvere in commercio, ed è facilitata dal fatto che il contenitore è trasparente, così che si possa verificare in ogni momento quando sarà necessario svuotarlo. Per alcune tipologie di aspirapolvere sarà necessario lavare periodicamente il contenitore, lasciandolo poi asciugare completamente all’aria. Per altre tipologie il contenitore non dovrà essere lavato frequentemente.
I filtri dovranno essere lavati periodicamente, ma anche in questo caso la loro frequenza di lavaggio dipenderà dalla tipologia di aspirapolvere senza sacco scelta; alcune tipologie, soprattutto quelle più tradizionali, richiederanno una manutenzione più frequente dei filtri rispetto agli aspirapolvere ciclonici.
Come scegliere l’aspirapolvere senza sacco
Una volta che si è deciso che l’aspirapolvere ideale che si sta cercando sia quella senza sacco, è necessario capire quale scegliere tra i molteplici modelli presenti sul mercato. Diventa a questo punto importante avere le idee ben chiare in merito al suo utilizzo: è necessario sapere se si cerca un aspirapolvere per un ambiente grande o piccolo, per un ambiente con superfici delicate o meno, per pulire una casa con animali domestici, se si cerca un modello particolarmente leggero e maneggevole. Elemento fondamentale poi da tenere sempre in considerazione è il rapporto qualità-prezzo, in funzione delle proprie necessità.
Esistono due tipologie di aspirapolvere senza sacco: quella da traino o scopa elettrica. La scelta dipenderà dalle vostre necessità: la differenza fondamentale sta nel fatto che un aspirapolvere da traino viene trainato con sé mentre si pulisce, mentre la scopa elettrica ha la tipica forma di scopa che viene tenuta in mano.
Aspirapolvere da traino o scopa elettrica
L’aspirapolvere da traino risulta più leggero e più maneggevole per pulire sotto i mobili, il letto e il divano ma, rispetto ad una scopa elettrica, ha un contenitore che raccoglie meno polvere.
Le scope elettriche sono invece più indicate se si vuole aspirare frequentemente tappeti o tessuti.
Tra gli aspirapolvere senza sacco da traino migliori, anche in un’ottica di miglior rapporto qualità-prezzo, rientrano sicuramente gli aspirapolvere Polti e Hoover.
Altri elementi da valutare e da sapere
Ovviamente, se si vuole acquistare un aspirapolvere è necessario sapere il più possibile su di essa, tenendo conto anche di: accessori, rumorosità e potenza.
Gli accessori
Un elemento che può risultare particolarmente importante nella scelta dell’aspirapolvere senza sacco è la presenza degli accessori: il kit che viene fornito insieme all’aspirapolvere diventa fondamentale per la scelta finale. In particolare è importante capire quali tipi di spazzole vengono offerte insieme alla spazzola universale già presente. Spesso il kit contiene una spazzola a setole retrattili, ideale per superfici delicate come il parquet e una spazzola triangolare ideale per raggiungere gli angoli della casa, soprattutto sotto i mobili o i letti.
Oltre alla presenza di spazzole di diverse tipologie e con diverse funzioni, un altro accessorio che spesso viene offerto è la punta a lancia: si tratta di un accessorio importante per raggiungere punti ed angoli altrimenti non facilmente raggiungibili con la tradizionale spazzola. Anche in questo caso possono essere presenti diverse tipologie di punte a lancia: oltre a quella tradizionale, il kit di accessori può contenere la turbo spazzola da inserire sul tubo telescopico così da pulire in maniera più approfondita le fibre e i tessuti.
Una delle aspirapolvere senza sacco che offre il migliore e più efficiente kit di accessori è sicuramente la Dyson, l’aspirapolvere senza sacco ciclonica tra le più efficienti e potenti presenti sul mercato.
La rumorosità
La rumorosità può essere un elemento determinante nella scelta dell’aspirapolvere senza sacco; mediamente il rumore che viene raggiunto è di 80/85 decibel, quindi un livello di rumore piuttosto fastidioso per l’uomo. È difficile trovare un aspirapolvere meno rumoroso, ma si possono trovare modelli che non superano i 70 decibel.
Una delle aspirapolvere senza sacco meno rumorosa è la Rowenta RO5745EA, che nonostante non perda in potenza, consente il suo utilizzo producendo meno decibel rispetto ad altri aspirapolvere presenti in commercio.
La potenza
Tra gli aspirapolvere senza sacco le potenze possono essere differenti e vanno da un minimo di 1200 watt ad un massimo di 2000 watt; gli aspirapolvere a traino sono mediamente più potenti, ma la tecnologia viene superata da quelle cicloniche che, con meno potenza, possono diventare più efficienti.