Nella scelta del seggiolone ci sono degli elementi da valutare prima di procedere con l’acquisto. È un accessorio che il tuo bambino utilizzerà fino ai 36 mesi (in alcuni casi anche di più) e, per questo motivo, deve adattarsi perfettamente ai suoi bisogni, senza dimenticare le tue necessità.
Alcuni genitori preferiscono orientarsi su seggioloni che si adattano all’arredamento della casa, optando per il mono-colore (bianco-beige-rosso-verde), mentre altri genitori preferiscono le decorazioni con animali, palloncini e forme varie, tutti coloratissimi. C’è chi è attento soprattutto all’imbottitura, e chi agli accessori.
Tralasciando i gusti personali dei genitori, come prima cosa bisogna fare attenzione agli elementi strutturali del seggiolone. Parliamo di: carico massimo supportato, mobilità e adattabilità.
Il primo elemento da tener conto è il carico massimo supportato dal seggiolone. Alcuni seggioloni sono omologati per essere utilizzati dalla nascita, mentre la stragrande maggioranza dei modelli venduti parte dai 6, fino ai 36 mesi. Alcune eccezioni prevedono un utilizzo illimitato, dal momento che, quando il bimbo cresce e il seggiolone non serve più, si trasformano in pratiche sedie.
Alcuni seggioloni hanno la possibilità di reclinare lo schienale in modo da trasformarsi in una piccola culletta dove il tuo bebè potrà fare anche la nanna. I modelli più venduti, e anche i più economici, invece, non hanno lo schienale reclinabile e sono ideati soltanto per la pappa e per i momenti di gioco del bimbo.
Quindi la prima caratteristica da tener conto nella scelta dei seggioloni è il peso supportato, nonché i mesi per i quali è omologato.
Il secondo elemento da tener conto riguarda la mobilità del seggiolone, ovvero la facilità con cui è possibile spostarlo da una stanza ad un’altra oppure da una casa ad un’altra. Infatti, molto spesso è necessario spostare il seggiolone più volte durante la giornata, perciò deve essere facilmente richiudibile e comodo da caricare in macchina. Molti modelli sono stati studiati proprio con queste qualità: si possono chiudere con estrema facilità occupando poco spazio. Fai attenzione anche al peso: la maggior parte dei modelli si aggira sui 9 kg, quindi se hai necessità di spostarlo spesso, dovresti optare per dei modelli più leggeri.
Altra caratteristica da non sottovalutare, quando devi spostare spesso il seggiolone da una stanza all’altra, sono le ruote. Non tutti i modelli ne sono dotati.
Il terzo elemento da valutare è l’adattabilità del seggiolone, il quale deve essere versatile e agevole. Sicuramente deve essere dotato del vassoio estraibile, che permette la corretta pulizia e facilita la salita e la discesa del bimbo dal seggiolone. Poi, deve consentire di regolare l’altezza: è importante adattare lo schienale, il tavolo e le gambe alla crescita del bambino. Infine, lo schienale reclinabile permette di trasformare il seggiolone in una comoda culla nel caso in cui il bebè si addormenti dopo la pappa.
1° consiglio: prima di acquistare il seggiolone, valuta attentamente il carico massimo supportato, la mobilità e l’adattabilità all’ambiente. È buona cosa acquistare un prodotto tenendo conto del rapporto qualità prezzo, perché non sempre al miglior prezzo corrisponde l’affare più conveniente.
Scegliere il miglior seggiolone per il tuo bimbo è importante per la sua crescita, perché durante i primi anni di vita passerà diverse ore a fare la pappa o a giocare sul seggiolone. Quindi diventa fondamentale valutare la seduta, che dovrà essere comoda ed accogliente. Per questi motivi, i modelli più gettonati sono quelli dotati di una seduta imbottita che, oltre ad essere apprezzati dai bimbi perché riproducono il calore dell’abbraccio della mamma, fanno risparmiare il tempo nella ricerca di imbottiture compatibili con il seggiolone acquistato. Generalmente l’imbottitura del seggiolone copre tutta la seduta fino al poggiapiedi e può essere dello stesso colore della struttura o di un colore diverso, così come a tinta unita o decorata a fantasia.
Alcuni modelli prevedono anche la presenza del riduttore, che è un’imbottitura che viene inserita nella seduta quando i bimbi hanno meno di 6 mesi. E anche in questo caso il riduttore può essere dello stesso colore della seduta oppure può avere delle fantasie particolari.
Alcuni modelli prevedono le imbottiture sfoderabili che, una volta tolte, possono essere lavate in lavatrice e rimontate con estrema facilità. Ma la maggior parte dei modelli presenta delle imbottiture totalmente impermeabili e lavabili, e ciò permette una pulizia veloce ed efficace anche utilizzando solo un panno umido. Questo è un aspetto da tenere in considerazione, perché i bimbi quando mangiano tendono a sporcare la seduta del seggiolone; per questo, bisogna fare molta attenzione alla pulizia.
2° consiglio: se il tuo budget è limitato, puoi optare per un modello economico, ma scegli con cura la migliore seduta per il tuo bimbo.
I migliori seggioloni sono quelli che mirano alla sicurezza dei bambini. Durante la pappa o i momenti di socialità, i bimbi possono fare dei movimenti inaspettati e pericolosi, perciò è fondamentale che il seggiolone sia stabile, solido e sicuro.
Per rendere la seduta sicura, il modello che andrai a scegliere dovrà essere dotato di alcuni elementi specifici che sono imprescindibili per la sicurezza del tuo bambino:
- Cinghiette di sicurezza regolabili: sono fondamentali per non far cadere i bimbi dal seggiolone soprattutto quando crescono e vogliono scendere prima di aver terminato la pappa. Ci sono modelli con 2, 3 o 5 attacchi.
- Spartigambe: si trova sotto al vassoio e divide le gambe del bambino; la sua funzione principale è quella di non far scivolare il bimbo sotto al vassoio.
- Rinforzi in gomma: nei modelli in plastica sono importantissimi perché fanno in modo che il seggiolone non scivoli in avanti e indietro. In alcuni modelli ci sono dei rinforzi più spessi della struttura e sono posizionati sulla base, in altri modelli sono presenti dei piedini ricoperti di plastica antiscivolo. Diversamente, nel seggiolone in legno non è fondamentale la presenza di rinforzi in legno perché la struttura è più massiccia e tende a non scivolare.
- Rinforzi laterali: i seggioloni devono avere sempre dei rinforzi laterali, che svolgono la funzione di scaricare il peso a terra e rendere più stabile e sicura la seduta del bambino.
- Ruote con freni: i modelli dotati di ruote devono essere dotati di freni di sicurezza in modo da bloccare il seggiolone quando il bambino compie movimenti bruschi.
- Riduttore: come già anticipato parlando della seduta, alcuni modelli sono dotati di un riduttore per favorire la sicurezza dei bimbi sotto da 0 a 6 mesi. Se il modello scelto non prevede la presenza del riduttore, va valutato l’acquisto di un modello compatibile con il seggiolone scelto.
3° consiglio: quando assicuri il tuo bimbo con le bretelle, fai attenzione che le parti finali delle cinghie non restino libere: potrebbero essere causa di soffocamento. Inoltre, se ti orienti su un seggiolone pieghevole, controlla sempre che il peso del bimbo sia sufficiente per tenerlo aperto. Esistono dei sistemi di bloccaggio che evitano che il seggiolone si chiuda accidentalmente quando il neonato pesa troppo poco.
Il miglior seggiolone è dotato anche di accessori che risultano fondamentali per intrattenere il tuo bimbo quando devi preparare la pappa. Alcuni modelli di fascia alta hanno la possibilità di trasformarsi in un dondolo che oscilla e ha lo scopo di far rilassare il tuo bimbo.
Un altro accessorio molto apprezzato dai bimbi è la barra giochi: può essere rivestita in morbido tessuto e sorreggere dei simpatici animaletti tutti colorati. Si può agganciare agli snodi laterali del seggiolone e si può regolare su 3 livelli di inclinazione, per adattarsi alla posizione della seduta. Inserendo l’archetto con i giochi, il bimbo viene distratto dal movimento oscillatorio degli animaletti e tende a rimanere calmo in attesa della pappa.
Un altro accessorio da valutare è il vassoio decorato con figure di animaletti: delle giraffe, degli orsetti diventeranno i compagni di pappa del tuo bimbo. Inoltre, è possibile acquistare anche delle simpatiche ventose a forma di animaletti, da attaccare al vassoio.
4° consiglio: quando scegli un seggiolone è opportuno valutare se, in un secondo momento, potrai acquistare degli optional per il tuo bambino. Gli optional, per quanto determinino un incremento prezzi del seggiolone, possono fare la differenza!
Per rendere più confortevole il momento della pappa, sono stati studiati dei modelli estremamente versatili e reclinabili: è possibile regolare il seggiolone a diverse altezze in modo da assecondare il bimbo nelle fasi iniziali di crescita. Inizialmente il tuo bimbo preferirà un’inclinazione maggiore, poi dai 18-20 mesi preferirà una seduta più alta in modo da mangiare nella tua stessa posizione. Optare per un seggiolone con diverse inclinazioni risulta, quindi, essere la scelta ottimale.
Oltre all’inclinazione della seduta, un elemento che rende versatile il seggiolone è il poggiapiedi. È importante scegliere un modello dotato di poggiapiedi, meglio se regolabile in modo da poterlo adattare alle posizioni assunte dal tuo bambino. Lasciare troppo tempo il bimbo con le gambe penzoloni potrebbe diventare scomodo e faticoso.
Infine parliamo del vassoio, che non è soltanto un semplice piano d’appoggio per fare la pappa, ma è un elemento che rende versatile il seggiolone. Alcuni modelli non lo prevedono, ma sono per lo più i seggiolini tavolo e alcuni modelli in legno. Ove presente, il vassoio può essere sganciato, ed è possibile regolarne la distanza dalla seduta in modo da non intralciare il bimbo e seguirne naturalmente la crescita. Generalmente il vassoio viene sganciato per far salire il bimbo oppure per la pulizia, e spesso lo si toglie definitivamente quando il bambino è grande e può mangiare al tavolo insieme ai genitori. Alcuni modelli sono dotati di un doppio vassoio: uno liscio e un secondo con il porta-bibite o porta-biberon che si può staccare al termine della pappa, per velocizzare la pulizia.
Infine, tutti i vassoi hanno il bordo rialzato per favorire la tenuta dei liquidi in caso di rovesciamento del biberon o della pappa.
5° consiglio: quando scegli un seggiolone ricorda sempre di valutare l’inclinazione della seduta, la regolabilità del poggiapiedi e la presenza del vassoio removibile. I migliori seggioloni offrono la possibilità di regolare la distanza tra la seduta e il vassoio, adattandosi quindi perfettamente alle dimensioni e alla comodità del piccolo.
Concludendo, possiamo fare un breve riepilogo di quanto detto finora sull’acquisto del migliore seggiolone.
In commercio ci sono diverse tipologie di seggioloni: seggiolone moderno, elegante, tradizionale, seggiolone in legno, seggiolino da tavolo, seggiolini pieghevoli. Devi scegliere il modello che più risponde alle tue necessità e alle esigenze del tuo bambino, perché lo accompagnerà dalla nascita fino ai 36 mesi di vita, durante la pappa e i momenti di socialità.
Tralasciando il discorso legato all’estetica, ai colori e alle decorazioni, come prima cosa bisogna fare attenzione agli elementi strutturali del seggiolone:
- Il carico massimo supportato: i seggioloni sono omologati per diversi pesi;
- La mobilità: i seggioloni devono essere spostati con facilità;
- L’adattabilità all’ambiente circostante.
Altro elemento da valutare è la seduta, che deve essere comoda ed accogliente: è opportuno optare per i modelli dotati di una seduta imbottita che può essere anche sfoderabile.
Ogni seggiolone deve garantire la sicurezza del bambino; perciò bisogna non sottovalutare alcuni elementi come lo sparti gambe, le cinghie di sicurezza, i rinforzi in gomma e il riduttore. Inutile scegliere seggioloni con prezzi bassi se poi non è garantita la sicurezza del tuo bambino.
Facendo un confronto prezzi, alcuni modelli risultano più costosi perché presentano alcune caratteristiche uniche e optional come ad esempio la barra giochi, il vassoio decorato, il riduttore e così via. Bisogna valutare se acquistare da subito tutti gli accessori o optare per un eventuale acquisto successivo accontentandosi di modelli meno costosi e meno complessi.
Altro aspetto da non sottovalutare è la versatilità del seggiolone: ci sono modelli che permettono una totale inclinazione della seduta; è fondamentale anche la presenza del poggiapiedi e del doppio vassoio.
Infine, l’ingombro. Soprattutto se vivi in appartamento, è opportuno scegliere un seggiolone che possa essere richiuso o che comunque occupi poco spazio.
Ora conosci tutti gli elementi fondamentali da conoscere per valutare l’acquisto del miglior seggiolone per il tuo bimbo. Prosegui la lettura per non perderti i nostri approfondimenti!